Trimestrali USA: i risultati di Nvidia battono le stime

Tramite l'AI Agent della piattaforma Forecaster (AI Agent: il Forecaster Terminal ci porta nel futuro del trading) vediamo le indicazioni che sono emerse dalla trimestrale più attesa, quella della statunitense Nvidia. 

Tra gli elementi positivi l'AI Agent rileva: 

• Risultati chiave: sono stati segnalati ricavi e guadagni record, spinti dalla forte domanda di processori per data center incentrati sull'intelligenza artificiale. La produzione di Blackwell è a pieno regime, con l'aspettativa di spedire altri Blackwell nel prossimo trimestre.
• Crescita dei ricavi: i ricavi del quarto trimestre dell'anno fiscale 2025 hanno raggiunto i 39,3 miliardi di dollari, in aumento del 78% rispetto all'anno precedente.
• Espansione del mercato: continua e forte crescita su tutte le piattaforme di mercato, in particolare nel segmento Data Center, alimentata dall'adozione dell'AI. L'azienda sta anche sperimentando una crescita nelle iniziative di AI sovrana e nel mercato AI PC.
• Lancio di prodotti: è in corso l'avvio iniziale dei prodotti Blackwell.

Per quanto riguarda rischi e preoccupazioni, il Forecaster segnala:

• Limitazioni di fornitura: limitazioni di fornitura nel segmento gaming dovute all'elevata domanda.
• Margine lordo: si prevede che i margini lordi subiranno una moderazione nel breve termine con l'incremento delle attività di Blackwell.

Parlando di prospettive future, la trimestrale di Nvidia ha evidenziato forti richieste per l'architettura Hopper e per i prodotti Blackwell (la cui domanda è stata definita "straordinaria" dal Ceo Jensen Huang) che permetteranno ai ricavi di continuare a salire nel prossimo trimestre.

"Il report sugli utili del Q4 FY25 di Nvidia - rileva l'AI Agent - riflette un periodo di crescita significativa e un forte posizionamento di mercato. L'azienda sta riscontrando una domanda robusta per i suoi prodotti, in particolare nel settore dell'intelligenza artificiale. Pur affrontando alcune limitazioni di fornitura e prevedendo una certa moderazione a breve termine nei margini lordi, le prospettive future dell'azienda rimangono positive, guidate dalla sua attenzione strategica sul mercato dell'intelligenza artificiale e dal successo previsto dei suoi prodotti Blackwell".

Trimestrale Nvidia: i risultati nel dettaglio

Nonostante il momento delicato, l'AI low cost introdotta dalla cinese DeepSeek rappresenta una minaccia per i processori top di gamma, Nvidia ha messo a segno un trimestre da record, spazzando via i dubbi sulla sostenibilità del boom dell’AI.

Nei tre mesi terminati il 26 gennaio, la società californiana ha registrato un utile netto di 22 miliardi di dollari (+80% rispetto a 12 mesi prima) su ricavi per 39,3 miliardi (+78%), superando le stime degli analisti che prevedevano poco più di 38 miliardi. Anche l’utile per azione ha battuto le attese: 89 centesimi contro gli 84 stimati.

Il segmento dei Data Center continua a essere uno dei principali motori della crescita, con contributi significativi da parte dei fornitori di servizi cloud e delle aziende Internet consumer. I ricavi in arrivo dalla divisione gaming sono in aumento e ottime performance sono state registrate dai segmenti ProViz e Automotive.

Per il trimestre in corso, il primo dell'esercizio 2026, Nvidia prevede ricavi a 43 miliardi (con un margine di errore del 2%), ancora una volta oltre le proiezioni di mercato che si fermavano a 41,78 miliardi.

Dopo aver chiuso la seduta di ieri con un rialzo del 3,67%, il titolo NVDA nel pre-mercato sale dell'1,1%. 

Trimestrali USA: oggi alzano il velo sui conti 306 società 

Vediamo le stime di utile per azione (Earning Per Share, EPS), quanto cioè un'azienda guadagna per ogni azione in circolazione, di alcune delle 306 società che oggi presentano la trimestrale. 

Entrambe con sede a Toronto, la Royal Bank Of Canada e la Toronto Dominion Bank oggi diffonderanno i risultati prima dell'avvio delle contrattazioni a Wall Street. Nel primo caso, l'utile per azione è stimato a 2,28 dollari, in aumento rispetto ai 2,11 dollari di un anno fa, mentre per la seconda l'EPS dovrebbe segnare una riduzione da 1,47 a 1,38 dollari. 

Dopo la chiusura degli scambi sarà invece la volta di Dell Technologies, gigante tecnologico con una market cap di quasi 80 miliardi di dollari. Gli investitori analizzeranno come l’azienda si sta adattando alle tendenze emergenti nel settore IT, inclusa l’adozione sempre più diffusa del cloud computing.

In calendario anche i numeri di EOG Resources, società petrolifera indipendente con una capitalizzazione di mercato di 75 miliardi, di Autodesk, leader mondiale nel campo del software di progettazione 3D, e di Monster Beverage, che invece è attiva nel settore delle bevande energetiche.