Apple torna sotto la lente dei trader e degli investitori in Borsa. Il colosso di Cupertino potrebbe vivere un inizio d'ottava all'insegna della forza, grazie ai dati trimestrali diffusi questa mattina da Foxconn, tra i più importanti partner e fornitori di Apple. Vediamo i dettagli e come operare.
Foxconn: fatturato record nel 3° trimestre grazie a domanda AI
Foxconn, il più grande produttore di elettronica su commessa al mondo, ha battuto le aspettative registrando il più alto fatturato di sempre nel terzo trimestre grazie alla forte domanda di server per l'intelligenza artificiale.
Il fatturato del più grande assemblatore di iPhone di Apple è aumentato del 20,2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1.850 miliardi di dollari taiwanesi (57,3 miliardi di dollari). “Il risultato ha superato le aspettative iniziali della società di una crescita significativa”, ha dichiarato la società sabato in un comunicato.
È stato anche superiore alla stima LSEG di 1.790 miliardi di dollari taiwanesi. La forte domanda di server AI ha portato a una robusta crescita dei ricavi per la sua divisione di prodotti cloud e networking, ha dichiarato Foxconn, i cui clienti includono l'azienda di chip AI Nvidia.
Per quanto riguarda l'elettronica di consumo intelligente, che comprende gli iPhone, si è registrata una forte crescita su base sequenziale, grazie al lancio di nuovi prodotti, ma la performance su base annua è stata piatta.
Il terzo trimestre è tradizionalmente il periodo in cui le aziende tecnologiche taiwanesi iniziano a correre per fornire smartphone, tablet e altri prodotti elettronici ai principali fornitori, come Apple, per le festività di fine anno dei mercati occidentali.
Il fatturato totale nel solo mese di settembre ha raggiunto i 733 miliardi di dollari, con un aumento del 10,9% anno su anno e il secondo livello più alto di sempre per il mese. L'azienda comunicherà i risultati del terzo trimestre il 14 novembre. Vediamo ora il quadro grafico di Apple e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Apple rimangono all’interno della figura di compressione triangolare in atto da metà luglio scorso. La struttura grafica attuale favorirebbe l’implementazione di strategie long in linea con il trend rialzista dominante.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano una fase di forza che potrebbe estendersi fino a metà dicembre, seguita da una potenziale fase di debolezza fino alla fine della prima decade di gennaio.
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long sulla forza con la rottura della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 15 luglio e il 20 settembre, ora transitante a 232 dollari. In alternativa, in caso di debolezza, si potrebbero sfruttare eventuali segnali di forza a ridosso della trendline ascendente che conta i minimi segnati il 5 agosto e il 16 settembre, ora transitante in zona 223 dollari.
Nel primo caso, posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 240 dollari e un secondo target in zona 250 dollari. Nel secondo caso invece, il primo obiettivo potrebbe posto a 232 dollari e un secondo target in area 240 dollari. Il quadro tecnico si manterrà favorevole ai compratori finché verrà difesa l’area di supporto a 214 dollari.
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