Reduce da una corsa irresistibile dai minimi di inizio anno, le azioni Apple hanno vissuto un mese complicato a Wall Street. Basti pensare che nel periodo tra l'1 e il 18 agosto il titolo ha lasciato sul terreno il 12,3% del suo valore. Cosa fare ora? La correzione può rappresentare un punto di ingresso per costruire nuove posizioni long? Vediamo insieme come approcciarsi in vista di un mese di settembre che sarà caratterizzato dalla presentazione dei nuovi modelli di iPhone, smartwatch e iPods.
Apple: dai conti ai nuvoi prodotti, ecco i catalizzatori
Se il focus primario degli investitori è rivolto al prossimo 12 settembre, quando in diretta streaming a partire dalle 19 italiane la società comunicherà le novità che verranno lanciate nei prossimi mesi, vi sono altri temi capaci di indirizzare al rialzo o al ribasso l'andamento delle azioni. L'attesa IPO di Arm (IPO Arm: cosa c’è da sapere sul ritorno in Borsa) potrebbe essere una di queste. Come altri giganti della tecnologia USA, anche l'azienda di Cupertino sta considerando di entrare nel capitale della controllata di SoftBank in quella che è annunciata come l'IPO dell'anno per importanza e dimensioni.
In Borsa gli investitori non dimenticano mai il fattore conti. E su questo fronte non va trascurato un elemento: a fronte di un rialzo delle quotazioni tra i minimi e i massimi del 2023 nell'ordine del 60%, Apple da un punto di vista reddituale non ha visto una crescita altrettanto vigorosa.
In un contesto di rallentamento macroeconomico generale, l'azienda californiana da fine 2022 ha visto un rallentamento tanto del fatturato che degli utili. La contrazione di queste due voci sembra dunque aver frenato l'entusiasmo degli investitori. Va tuttavia evidenziato come in un confronto anno su anno, il fatturato del trimestre terminato il 1° luglio 2023 ha sì segnato una contrazione dell'1,40% rispetto allo stesso periodo 2022 e un aumento delle spese di gestione del 4,73%. Tuttavia l'utile per azione è cresciuto del 5% a 1,26 dollari, fattore da considerare positivamente.
Azioni Apple: i livelli da monitorare in ottica trading
Ma cosa fare dunque ora in Borsa con le azioni Apple? Se la prima metà di agosto è stata negativa, è altresì vero che la scorsa settimana le quotazioni del titolo sono risalite. Il movimento ha fornito delle indicazioni tecniche che possono essere valutate con favore in ottica di strategie long. ll riferimento specifico è alle candele del 31 agosto e del 1° settembre. Graficamente si tratta di due Doji, tipicamente candele di indecisione/inversione.
Ipotizzando una ripartenza al rialzo dei corsi delle azioni Apple, ecco che eventuali ritracciamenti in area 179,30-182,45 dollari potrebbero essere sfruttati proprio per ingressi in acquisto aventi come target prima i 189,3 dollari e successivamente i 195,8 dollari, ossia nelle vicinanze dei massimi storici. Per quanto riguarda lo stop, questa strategia verrebbe stoppata qualora le quotazioni rompessero con forza l'area dell'indicatore supertrend o la zona dei 175,75 dollari.