In una nuova giornata ricca di dati macroeconomici provenienti da oltreoceano, i futures del Vecchio Continente impostati sotto la parità anticipano un inizio di seduta all'insegna della debolezza sui principali mercai azionari dell'area euro. Con il focus che rimane sempre rivolto alle prossime mosse delle banche centrali in tema di tassi di interesse, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 30.250 punti, rimanendo sempre all'interno di quella lateralità posta tra le resistenze a 30.500-30.600 punti ed i supporti posti sui 30.000 punti. Nel breve periodo fondamentale sarà la tenuta di tali livelli per evitare una continuazione della vendite verso i 29.750-29.700 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo Biesse, che nella serata di ieri ha comunicato un'acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Biesse: accordo per acquisire GMM Finance
Nella serata di ieri Biesse, multinazionale leader nella tecnologia per la lavorazione di legno, vetro, pietra, plastica e metallo, ha comunicato di aver sottoscritto l'acquisizione per 72 milioni di euro, dell'intero capitale di GMM Finance. Quest'ultima attiva nei settori delle macchine utensili per la lavorazione della pietra, del vetro e di altri materiali è presente in 90 Paesi, opera con 9 filiali distributive nel mondo, 6 stabilimenti produttivi in Italia ed uno in Tailandia, e conta quasi 450 dipendenti.
L'operazione di queste ore, il cui closing è atteso entro il 15 febbraio del prossimo anno, è linea con il piano strategico dell'azienda, il cui obiettivo è quello di crescere anche per linee esterne e le consentirà di incrementare il portafoglio generato dalle macchine per la lavorazione della pietra, del vetro e degli altri materiali integrando le tecnologie della società in questi specifici settori.
Ricordiamo che GMM ha iniziato la sua attività nel settore della progettazione e costruzione di frese a ponte per l’industria della pietra per poi continuare la sua evoluzione fino ad acquisire una posizione di leadership globale nella produzione di frese tradizionali e a controllo numerico, grazie anche all'acquisizione sia dell'australiana Techni Waterjet che dell'italiana Bavelloni. Ricordiamo infine che nell'anno passato GMM ha visto ricavi pari a 124 milioni di euro, con un Ebtida a 12,5 milioni di euro ed una FPN debitoria per 4,4 milioni di euro.
Biesse: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa aspettarsi dall'azione per le prossime sedute. Con volumi in aumento rispetto alla media giornaliera mensile, quella di ieri è stata una giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Biesse con i prezzi che si portano sulle forti resistenze e top degli ultimi 3 mesi situati in area 12,15 euro. Nel breve periodo il superamento di queste aree, dove troviamo la media mobile di lungo periodo, dovrebbe far proseguire quel movimento ascendente innescatosi dai minimi dello scorso mese di ottobre posti sui 9,5 euro ed il cui prossimi obiettivo è posizionato sui 12,5 euro, dove verrebbe chiuso il gap ribassista lasciato aperto lo scorso 7 settembre ed in seguito i massimi degli ultimi 7 mesi situati sulla soglia dei 13 euro.
Al contrario una discesa sotto i primi supporti situati nei pressi degli 11,60 euro dovrebbe aprire la strada a prese di beneficio il cui primo target è situato in area 11 euro, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che l'indicatore daily del Supertrend. Nel caso in cui dovessimo assistere ad una violazione di quest'ultimi supporti, si avrebbe un indebolimento del quadro grafico con possibili nuove discese prima verso i 10,7 euro ed in seguito sui 10,30 euro. Ricordiamo che l'eventuale perdita di quest'ultimi livelli aumenterebbe le possibilità per il titolo di andare a rivedere i minimi dello scorso mese di ottobre.
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