Nel giorno in cui la FED comunicherà le sue decisioni in tema di tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente impostati sotto la parità anticipano un inizio di seduta in leggero ribasso per i mercati azionari europei. A pesare sul sentiment il taglio del merito creditizio di alcune banche francesi annunciato da Moody's.
In questo contesto il FTSE Mib, dopo aver perso i primi supporti di breve situati sui 34.500 punti, dovrebbe proseguire la fase correttiva verso i prossimi obiettivi situati sui 34.200 punti e successivamente la soglia dei 34.000 punti.
Tra i titoli da monitorare nelle prossime ore a Piazza Affari troviamo Maire, dopo che il Gruppo ha firmato una JVC tra Nextchem e Newcleo. Andiamo a vedere i dettagli.
Maire: JVC tra Nextchem e Newcleo
In queste ore Maire, gruppo di ingegneria che sviluppa e implementa tecnologie innovative a supporto della transizione energetica, ha comunicato di aver firmato un accordo con Newcleo Holding per la nascita di una joint venture company, tra la controllata Nextchem e Newcleo. L'obiettivo è quello di sviluppare centrali elettriche di nuova generazione su scala commerciale che sono basate sul reattore modulare avanzato da 200 MWe di newcleo.
Nello specifico il piano di Newcleo prevede una serie di tappe per la realizzazione del prototipo. Entro il 2026, l’azienda punta a costruire il primo simulatore in Italia. In seguito il primo reattore dovrebbe iniziare a operare entro la fine del 2031 in Francia, mentre la decisione finale riguardante l’investimento per la prima centrale elettrica è attesa intorno al 2029.
Questo approccio strutturato vede l’implementazione di una tecnologia avanzata basata sul reattore raffreddato a piombo, LFR-AS-200, che utilizza scorie nucleari riprocessate come combustibile, in linea con i principi di circolarità sostenuti da Nextchem.
La JVC dovrebbe accelerare lo sviluppo e la commercializzazione del LFR-AS-200, grazie all’integrazione delle competenze in campo energetico dei due partner. La joint venture vedrà Nextchem come leader con una quota del 60% e il restante 40% a Newcleo.
Nextchem porterà alla joint venture le proprie competenze, tra cui capacità ingegneristiche approfondite, strumenti specialistici e un’infrastruttura commerciale dedicata, elementi essenziali per portare a termine con successo i progetti in cantiere. Inoltre, Tecnimont avrà un ruolo privilegiato come partner per la realizzazione dei progetti, sottolineando l’importanza di una rete collaborativa nel settore. La finalizzazione della transazione è attesa entro la fine di febbraio 2025.
Azioni Maire: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa attendersi dalle azioni Maire nel breve e medio periodo. È stata una seduta all'insegna delle vendite quella di ieri per il titolo Maire, che ha chiuso le contrattazioni in area 7,80 euro. Il movimento di ieri non altera il trend primario che rimane sempre confermato al rialzo, grazie a tutti gli indicatori di forza che rimangono vicini ai massimi di periodo.
Nel breve periodo le attese sono di una ripresa degli acquisti, con un primo obiettivo situato sulla soglia degli 8 euro e successivamente i massimi annuali situati nei pressi degli 8,20-8,25 euro. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, si avrebbe un ulteriore rafforzamento del quadro grafico, con prossimi target gli 8,5 euro e a seguire la soglia dei 9 euro, che rappresentano i massimi degli ultimi 13 anni.
Al contrario la perdita dei primi supporti di breve termine situati sui 7,65 euro, dovrebbe aprire la strada a nuove prese di beneficio verso i 7,40 euro, dove troviamo sia l'indicatore giornaliero del Supertrend che la media mobile di lungo periodo.
Nel caso di perdita di tali valori dovremmo assistere a una continuazione della fase correttiva prima verso i 7,30 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile a 50 giorni, e in seguito i 7 euro. Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi supporti, per evitare un ulteriore indebolimento della struttura primaria, con prossimi obiettivi i minimi dello scorso mese di ottobre in area 6,55 euro
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