E' stata una giornata all'insegna delle prese di beneficio sui principali mercati azionari del Vecchio Continente che, in scia ai prezzi alla produzione USA risultati sopra le attese degli analisti, chiudono la quarta seduta dell'ottava in generale territorio negativo. In questo contesto il FTSE Mib termina le contrattazioni nei pressi dei 33.750 punti, confermando sempre il suo trend primario al rialzo che dovrebbe nuovamente spingere i corsi in direzione dei massimi odierni situati sulla soglia dei 34.000 punti. Al contrario sarà solo con una discesa delle quotazioni sotto i 32.000 punti che si avrebbe un primo segnale di debolezza, con un veloce obiettivo sui 31.750-31.650 punti e successivamente i 31.500 punti.
Tra le storie interessanti da seguire nella giornata odierna ci trasferiamo oltreoceano con il titolo MicroStrategy, dopo che la società ha emesso un nuovo debito convertibile. Andiamo a vedere le novità in merito.
MicroStrategy: nuovo bond convertibile da 500 milioni
Nelle scorse ore MicroStrategy, azienda di business intelligence trasformatasi col passare del tempo in "sviluppatrice di Bitcoin", ha comunicato di voler raccogliere nuovi capitali attraverso un'offerta di obbligazioni convertibili. L'offerta riguarda 500 milioni di dollari, con scadenza 2031 ed è rivolta ad investitori istituzionali. L'obiettivo della società è di aumentare ulteriormente la sua esposizione sulla criptovaluta, grazie alla liquidità proveniente da questa operazione.
Nel corso delle ultime due settimane, MicroStrategy ha effettuato offerte per 1,3 miliardi di dollari, compresa l'offerta di obbligazioni senior convertibili da 800 milioni di dollari che si è conclusa all'inizio di questa settimana. Inizialmente era stata annunciata un'offerta da 600 milioni di dollari, poi portata a 700 milioni di dollari, oltre a un capitale aggregato da 100 milioni di dollari che può essere utilizzato in base a condizioni specifiche. I proventi in quel caso sono stati utilizzati per aggiungere altri 12.000 Bitcoin alle proprie riserve. Al momento MicroStraegy possiede 205.000 Bitcoin il cui valore è vicino ai 15 miliardi di dollari, con una crescita di 8,1 miliardi di dollari, pari al 117% dell'investimento. Il titolo in Borsa capitalizza circa 28,7 miliardi di dollari.
MicroStrategy ha iniziato ad acquistare e detenere Bitcoin fin dal 2020 e ad oggi mancano solo 5.000 Bitcoin per detenere almeno l'1% dell'offerta massima teorica sulla criptovaluta. Sulla base dei prezzi attuali, con l'ultima offerta di 500 milioni di dollari si potrebbero acquistare 6.850 Bitcoin. Nel dettaglio le obbligazioni senior convertibili di MicroStrategy, titoli di debito che possono essere successivamente convertiti in azioni, matureranno interessi semestrali e scadranno il 15 Marzo 2031, a meno che non vengano riacquistate, riscattate o convertite prima, in base ai loro termini. Le obbligazioni possono essere convertite in liquidità, in azioni ordinarie di classe A di MicroStrategy o in una combinazione di entrambi.
Azioni MicroStrategy: analisi tecnica e strategie
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione in queste ore a Wall Street. Dopo i record registrati 24 ore fa questa odierna è al momento una giornata all'insegna delle prese di beneficio per il titolo MicroStrategy, con i prezzi che passano di mano in area 1.640 dollari. Nel breve termine la fase correttiva, utile per scaricare i vari indicatori di forza arrivati in area di eccesso, potrebbe proseguire prima in direzione dei 1.450 dollari e successivamente in direzione dei 1.350 dollari.
Nel caso in cui anche tali supporti dovessero essere violati al ribasso, i prezzi potrebbero andare a testare l'area dei 1.150 dollari, dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend. Fondamentale nel caso sarà la tenuta di quest'ultimi sostegni, per evitare un ulteriori ribasso fin verso la soglia psicologica dei 1000 dollari.
Al contrario tutte le prese di beneficio che dovessero rimanere sopra i 1.350 dollari potrebbero essere viste come delle buy opportunity, con obiettivi il rtorno delle quotazioni sui massimi di sempre situati in area 1770 dollari. Dal punto di vista operativo il superamento di quest'ultimi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica di fondo con possibili ulteriori apprezzamenti prima verso i 1.850 dollari e a seguire la sogli dei 2.000 dollari.
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