Nonostante la corsa dei rendimenti obbligazionari, che si portano sui massimi degli ultimi decenni in scia ai timori di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, i mercati azionari del Vecchio Continente chiudono la quarta seduta della settimana all'insegna degli acquisti, grazie al recupero arrivato nell'ultima ora di contrattazione.
In questo contesto il Ftse Mib termina la giornata oltre i 28.100 punti, mantenendosi in questo modo sopra l'importante soglia dei 28.000 punti. Ricordiamo che la perdita di quest'ultimi supporti farebbe proseguire la fase correttiva prima verso i 27.800-27.750 punti e successivamente in direzione dei minimi degli ultimi due mesi in area 27.500 punti. Al rialzo segnali di ritrovata forza si avrebbero solo col il ritorno delle quotazioni sopra l'area dei 29.000 punti, con primi obiettivi i 29.300 punti e a seguire i 29.700-29.750 punti.
Tra le storie da seguire nella giornata odierna andiamo a Wall Street, cercando di capire i motivi degli acquisti presenti sulle azioni Peloton.
Azioni Peloton: partnership di 5 anni con Lululemon
Nella serata di ieri Peloton, azienda statunitense specializzata nelle attrezzature sportive, ha comunicato di aver siglato una partnership esclusiva con Lululemon Athletica. Nel dettaglio Lululemon diventerà il partner principale per l'abbigliamento atletico di Peloton, mentre quest'ultimo diventerà il fornitore esclusivo di contenuti digitali per il fitness del produttore di abbigliamento atletico. Gli analisti valutano positivamente l'accordo, in quanto con l'esperienza di Peloton nei contenuti digitali per il fitness e la considerazione di Lululemon come marchio leader nell'abbigliamento sportivo, si aprono le porte ad un importante potenziale nell'industria del fitness.
Nello specifico dal prossimo 11 ottobre l'abbigliamento in co-branding delle linee di prodotti Lululemon sarà disponibile per l'acquisto sia presso i negozi al dettaglio Peloton che online negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Canada. L'obiettivo finale è quello di espandersi entro il 2024 in tutti e cinque i mercati globali in cui è presente Peloton. Come parte dell’accordo, Lululemon interromperà entra la fine dell'anno la vendita del suo Studio Mirror, un dispositivo che consentiva agli utenti di seguire lezioni di allenamento in streaming. L'accordo di queste ore conferma il cambio di strategia da parte di Peloton che negli ultimi mesi si sta rivolgendo ai servizi di abbonamento anzichè sugli attrezzi per l'esercizio fisico.
Azioni Peloton: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione a Wall Street. È una giornata decisamente volatile e al momento positivo questa odierna per il titolo Peloton che, dopo essersi spinto fin verso i 5,22 dollari, transita nei pressi dei 4,80 dollari. È giusto sottolinerare come il movimento odierno non cambia al momento quel trend ribassista partito dai top del 2023 posti in area 17,50 dollari. Nel breve periodo per avere un segnale di forza i corsi dovrebbero invece spingersi oltre le prime resistenze di breve termine situati sui 5,25 dollari, dove troviamo anche l'indicatore giornaliero del Supertrend. Nel caso in cui l'azione riuscisse a superare queste aree, si aprirebbe le porte per un deciso rimbalzo che avrebbe come primo ambizioso obiettivo i massimi del mese in corso situati in area 6,65-6,7 dollari. Oltre queste aree resistenziali si avrebbe un miglioramento del quadro grafico, con possibili estensione dei guadagni fin verso i 7,5 dollari.
Al contrario tutti i rimbalzi che non dovessero riportare i prezzi oltre i 5,25 dollari, potrebbero rappresentare delle occasioni per aprire posizioni ribassiste con primi obiettivi i minimi di sempre situati sui 4,30-4,25 dollari. Dal punto di vista operativo la violazione di questi supporti, andrebbe a rafforzare il trend discendente con prossimi target i 4 dollari e successivamente i 3,80-3,75 dollari.
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