Le azioni Super Micro Computer hanno quasi raddoppiato il loro valore quest'anno. Tuttavia, il titolo è stato sulle montagne russe negli ultimi 12 mesi. La frenesia per l'intelligenza artificiale lo aveva spinto fino a un picco di 122,90 dollari a marzo del 2024. Da allora, però, è iniziato un vero calvario per la società con sede a San Jose, in California.
Ad agosto il venditore allo scoperto Hindenburg Research ha pubblicato un rapporto con il quale accusava l'azienda di manipolazioni contabili. Quanto è bastato per far aprire un'indagine da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. In concomitanza, l'azienda non ha presentato la relazione finanziaria annuale alla scadenza indicata e due mesi dopo Ernst & Young LLP ha sollevato preoccupazioni circa la trasparenza e la governance defilandosi dalla revisione contabile.
In mezzo a questa baraonda, le azioni a Wall Street hanno preso la via della brusca discesa, perdendo fino all'85% di capitalizzazione a novembre 2024 dai massimi di sei mesi prima. Il sell-off è stato rafforzato dall'aspettativa che le azioni Super Micro Computer potessero essere rimosse dal Nasdaq, viste le inadempienze della società.
La ripresa del titolo azionario è partita quando la dirigenza, dopo aver assunto un nuovo revisore dei conti, ha messo in piedi un piano finalizzato a soddisfare i requisiti di permanenza nella Borsa americana. La società ora ha tempo fino al 25 febbraio per essere in regola presentando tutti i rapporti finanziari in sospeso ed evitare il delisting. La scorsa settimana, ha annunciato che sarà in grado di rispettare la scadenza. Ciò ha dato nuova linfa alle azioni, in aggiunta alla dichiarazione riguardo la previsione di 40 miliardi di dollari di vendite nell'anno fiscale che si chiuderà nel 2026. Gli analisti stimavano entrate per circa 31 miliardi di dollari.
Super Micro Computer: vanno comprate le azioni?
Gli investitori non amano molto azioni di società che rischiano la rimozione dalla Borsa a causa di pratiche contabili oscure. C'è da dire, però, che in caso di delisting, non significa che Super Micro Computer non possa rientrare se si rimette in regola. In passato è successo che l'azienda abbia seguito questo percorso: nel 2019 le azioni furono ritirate per via del mancato rispetto della presentazione del
modello 10-K e di altre relazioni trimestrali alle scadenze stabilite. Ma poi furono riammesse nel 2020 dopo una sanzione comminata dalla Securities and Exchange Commission di 17,5 milioni di dollari.
Gli analisti tuttavia sono prudenti sulle azioni Super Micro, nonostante il rally. A Wall Street, tra coloro che coprono il titolo, cinque hanno un rating "buy", sei "hold" e due "sell". Mentre cinque analisti hanno messo la copertura in stand-by fino al recupero della conformità dell'azienda.
"A nostro avviso, il titolo è ancora sulle montagne russe iniziate l'anno scorso", ha scritto Jim Kelleher, analista di Argus Research, in una nota. L'esperto ha un rating "hold" sulle azioni, ma è pronto a modificarlo una volta che la società "risolverà tutte le questioni", ha precisato.
Matt Bryson, analista di Wedbush, ha detto che "la stima del mercato è che tutto venga archiviato", riferendosi alla minaccia di esclusione dal Nasdaq. "Questo è in gran parte incorporato nel prezzo del titolo", ha aggiunto. Secondo Woo Jin Ho, analista di Bloomberg Intelligence, per avere maggiore fiducia nell'azienda è necessario "vedere un paio di trimestri soddisfare le aspettative".