In una giornata ricca di dati macro e che avrà il suo market mover con l'inflazione europea, i futures del Vecchio Continente impostati in terreno positivo anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti per i listini europei. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni tornando verso i 24.600 punti, avvicinandosi così alle prossime resistenze situate sui 24.700-24.750 punti. Da un punto di vista operativo una conferma sopra questi livelli aprirebbe le porte a nuovi allunghi in direzione della soglia dei 25.000 punti. Al contrario discese sotto i 24.300 punti farebbero proseguire le prese di beneficio fin verso l'area dei 24.000 punti..
Tra i titoli da seguire a Milano troviamo il Banco BPM che, per cercare di valorizzare il ramo assicurativo, ha concesso a Credit Agricole un periodo di esclusiva per un'eventuale partnership. Andiamo a vedere i dettagli.
Banco Bpm: a Credit Agricole esclusiva nella bancassurance
Nella serata di ieri l'istituto guidato da Alberto Castagna, nell'ambito di quel processo partito nei mesi passati e che aveva come obiettivo quello di valutare eventuali opzioni di partnership nel settore Danni-Protezione, la cui valutazione sarebbe vicina ai 300 milioni di euro, ha deliberato di concedere a Credit Agricole Assurances un periodo di esclusiva.
Tutto questo è finalizzato alla negoziazione e definizione dei termini e delle condizioni del potenziale acquisto da parte dei francesi di una partecipazione di maggioranza rispettivamente in Banco BPM Assicurazioni e, subordinatamente al riacquisto da parte della Banca di Vera Assicurazioni che, a sua volta, detiene il 100% di Vera Protezione, con l'avvio quindi di una potenziale partnership di lungo periodo nel settore Danni-Protezione.
Ricordiamo che Credit Agricole è il principale azionista della banca milanese con il 9,2% del capitale e con questo possibile accordo andrà a stringere ulteriormente il legame finanziario con l'istituto di Piazza Meda. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica dell'azione.
Per quanto riguarda invece il settore Vita, qui procede il suo processo di internalizzazione che era partito con l'acquisto dell'intero capitale di Bipiemme Vita da Covea Cooperation.
Banco BPM: analisi tecnica e strategie operative
Il trend rialzista partito sul titolo Banco BPM fin dal mese di luglio 2022 dall'area dei 2,25 euro non solo è ancora presente ma si è ulteriormente rafforzato nelle ultime settimane prima col break dei 3 euro e successivamente lasciandosi alle spalle i 3,25 euro. Nel breve termine una conferma oltre questi livelli dovrebbe far proseguire gli acquisti in direzione dei 3,40 euro e a seguire i 3,5 euro.
Nel caso in cui l'azione dovesse superare queste aree resistenziali aumenterebbero le chance di un possibile ritorno sui massimi di periodo situati sui 3,75 euro. In questo contesto eventuali correzioni verso i 3-3,10 euro verrebbero lette come potenziali occasioni di acquisto.
Al contrario discese sotto i 3 euro metterebbero in moto un movimento correttivo, che avrebbe un primo target sui 2,90 euro e successivamente i 2,80-2,83 euro. L'eventuale discesa sotto queste aree supportive aprirebbe le porte per un test sulla trendline rialzista che parte dai minimo di luglio e che transita in area 2,65-2,70 euro. Fondamentale a quel punto sarà la tenuta di quest'ultimi livelli per evitare ulteriori vendite che potrebbero spingere l'azione fin verso i 2,45-2,50 euro.
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