Dopo una prima parte di giornata all'insegna della debolezza recuperano terreno i principali mercati azionari del Vecchio Continente , che chiudono l'ultima seduta dell'ottava in leggero territorio positivo. In questo contesto anche il FTSE Mib rimbalza dai minimi intra, che aveva portato i corsi a perdere l'importante soglia dei 28.000 punti, terminando le contrattazioni, grazie anche agli acquisti presenti sul settore bancario, in area 28.250 punti.
Dal punto di vista operativo il movimento odierno potrebbe aprire le porte ad inizio della prossima ottava ad una continuazione del recupero prima verso i 28.500 punti e a seguire i 28.700-28.750 punti. Ricordiamo sempre che sarà solo con una conferma oltre l'area dei 29.000 punti che si avrebbe un segnale di forza.
Tra le storie da seguire in queste ore andiamo a Wall Street con il titolo GameStop che, dopo i dati trimestrali pubblicati mercoledì sera, deve fare i conti con un'accusa proveniente dalla Sec. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
GameStop: la Sec indaga il suo presidente
GameStop, azienda a stelle e strisce leader nella rivendita di videogiochi nuovi ed usati, deve fare i conti in queste ore alle accuse che la Sec ha mosso al suo Presidente Ryan Cohen. Nello specifico, secondo il WSJ, la Commissione per i titoli e gli scambi degli Stati Uniti starebbe infatti indagando sulla proprietà e sulle vendite a sorpresa di azioni Bed Bath & Beyond da parte di Ryan Cohen. Nello specifico quest'ultimo aveva rivelato una partecipazione di quasi il 10% in Bed Bath & Beyond nel marzo 2022, con l'intenzione di spingere la società ad esplorare alternative strategiche che potevano anche includere la vendita di alcuni asset. Dopo aver inserito tre suoi uomini all'interno del consiglio di amministrazione, un documento ha attestato come lo stesso Cohen nell'agosto del 2022 avesse venduto l'intera sua partecipazione, dopo un vero e proprio rally che durante quelle settimane aveva interessato l'azione. Ricordiamo che solo pochi mesi fa Bed Bath & Beyond ha fatto uso del Chapter 11.
Tornando a Game Stop l'azienda solo qualche giorno fa ha comunicato i dati del trimestre fiscale terminato il 31 luglio scorso con ricavi che, grazie ad una forte domanda di videogiochi, accessori e vendite di hardware, sono aumentati di circa il 2% a 1,16 miliardi di dollari, superando le stime che erano poste a 1,14 miliardi di dollari. Nel periodo in corso l'utile per azione ha visto una perdita di 0,03 $ rispetto ad un consensus posto a -0,14$. Nello specifico il periodo maggio-luglio 2023 ha visto una perdita netta passare dai 108,7 milioni dello stesso trimestre dell'anno precedente ai -2,8 milioni di dollari attuali. Per quanto riguarda le aree geografiche le vendite sono aumentate in Europa, Canada ed Australia, mentre segnali di debolezza sono giunti dagli Stati Uniti.
Azioni GameStop: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione in questa prima parte di seduta a Wall Street. E' una giornata all'insegna delle vendite quella odierna per il titolo GameStop con i prezzi che, ponendo fine al recupero delle ultime due ottave, scendono sotto la soglia dei 18 dollari. Nel breve termine il mancato recupero di questi livelli dovrebbe far proseguire la fase correttiva prima verso i 17,18 dollari, dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 28 agosto scorso, e a seguire i 16 dollari. Nel caso si dovesse realizzare questa view, fondamentale sarebbe non perdere tali sostegni per evitare di andare a mettere sotto pressione i minimi del 2022 posti leggermente sopra la soglia dei 15 dollari.
Al contrario un ritorno oltre i massimi di questa settimana situati sui 19,50 dollari, andrebbe a riattivare il recupero delle ultime sedute con possibili allunghi verso la soglia dei 20 dollari ed in seguito in direzione dei 21 dollari. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che quella a 200 sedute, rappresenterebbe un vero e proprio punto di svolta positivo per il titolo. Nel caso si realizzasse questa ipotesi operativa, i primi obiettivi rialzisti sono situati sui 25 dollari e successivamente i top dell'anno in corso che troviamo sui 27-27,50 dollari.
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