Microsoft sarà attentamente monitorata in vista della pubblicazione dei risultati fiscali del secondo trimestre, dopo la chiusura di Wall Street. Il colosso di Redmond dovrebbe registrare un aumento del 15,8% dei ricavi nel periodo a 61 miliardi di dollari, la crescita migliore degli ultimi 2 anni, grazie alla crescente adozione dei suoi prodotti dotati di IA generativa, che alimenta la domanda dei suoi servizi cloud.
L’utile netto è atteso a 20,6 miliardi di dollari, o 2,77 dollari per azione, rispetto ai 17,4 miliardi e 2,20 dollari, registrati nel medesimo trimestre dell'anno precedente, secondo i dati compilati da Visible Alpha.
L'attività cloud di Microsoft sta registrando una crescita, in quanto i clienti acquistano potenza di calcolo in previsione dell'utilizzo dei suoi servizi AI, aiutando Azure a conquistare quote di mercato in concorrenza con AWS di Amazon e Google Cloud di Alphabet.
Il segmento Intelligent Cloud dovrebbe portare 25,3 miliardi di dollari nel trimestre, rispetto ai 21,5 miliardi archiviati nel medesimo periodo dell'anno precedente. Si stima che le entrate complessive di Microsoft Cloud superino i 32,2 miliardi di dollari, rispetto ai 27,1 miliardi dell'anno scorso. I risultati trimestrali di Microsoft dovrebbero fornire maggiori informazioni sulle aspettative circa il tema dell’AI. Microsoft si è impegnata a investire oltre 10 miliardi di dollari in OpenAI, società produttrice di ChatGPT.
Il suo impegno da tempi non sospetti nel campo dell'intelligenza artificiale ha portato l’azienda a consolidare il suo primato di big tech più grande per market-cap quest'anno, con una valutazione di oltre 3.000 miliardi di dollari, che ha superato quella di Apple. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Microsoft: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Microsoft si conferma fortemente impostato al rialzo, in particolare dai minimi registrati a fine settembre 2023 in area 310 dollari per azione. In questo contesto, il trend ascendente degli ultimi mesi favorirebbe l’implementazione di strategie long in linea con il movimento dominante.
A livello di stagionalità, con l’aiuto della piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati confermano tale view indicando una continuazione della fase positiva potenzialmente fino al 15 febbraio, a cui potrebbe seguire una fase negativa fino alla fine della prima decade di marzo, prima di un nuovo allungo.
Nell’attuale contesto grafico, con i prezzi che hanno corso parecchio nelle ultime settimane, si potrebbe attendere un movimento correttivo prima di implementare strategie di matrice rialzista. In tal caso è bene evidenziare i livelli che potrebbero essere sfruttati per questa operatività.
Il primo è il livello tondo dei 400 dollari, mentre nel caso di una correzione più profonda, nuovi segnali di inversione potrebbero essere ricercati a contatto del sostegno orizzontale a 385 dollari, livello che conta i massimi segnati a fine novembre 2023.
In quest’ultimo caso, in mancanza di riferimenti grafici superiori, i compratori potrebbero considerare come primo obiettivo area 400 dollari e secondo target a 450 dollari. Il quadro grafico tornerebbe a favore dei venditori con la violazione sia del livello a 385 dollari sia della trendline che conta i minimi segnati a settembre, ottobre 2023 e gennaio 2024, ora transitante a 381 dollari.