Il produttore cinese di veicoli elettrici Nio ha annunciato una partnership con CATL per creare una rete di scambio di batterie per le auto elettriche. CATL supporterà Nio nello sviluppo della rete di scambio di batterie, mentre gli standard tecnici e la rete Choco-Swap del gigante delle batterie saranno introdotti nei modelli di nuova concezione a marchio Firefly, secondo una dichiarazione dell'azienda inviata a Reuters.
Questa iniziativa è in linea con le tendenze del settore automobilistico globale e supporta la nuova strategia di sviluppo dei veicoli energetici (NEV) in Cina. Le due aziende inoltre perseguiranno anche una cooperazione di capitale, con CATL che avanzerà un investimento massimo di 2,5 miliardi di yuan (circa 345,6 milioni di dollari) in Nio Power.
A lungo termine, hanno anche in programma di aiutare a sviluppare e promuovere gli standard nazionali di scambio di batterie, garantendo la compatibilità delle batterie tra marchi e modelli di auto trasversali. Inoltre, le due aziende collaboreranno per stabilire un ecosistema di batterie a circuito chiuso, che copre la ricerca e lo sviluppo di batterie, i servizi di scambio di batterie, la gestione delle risorse, l'utilizzo della seconda vita e il riciclaggio dei materiali, migliorando così l'efficienza dei costi e la sostenibilità in tutto il settore NEV. Vediamo ora il quadro grafico e come operare.
Azioni Nio: analisi tecnica e strategie operative

Le azioni Nio rimangono all’interno della fase laterale-ribassista in atto dai massimi segnati a metà settembre in area 7,70 dollari. Nelle ultime sedute di contrattazioni, i prezzi hanno ripreso forza, portandosi in prossimità della resistenza orizzontale a 5,36 dollari. Il recupero visto nelle ultime ottave potrebbero permettere l’implementazione di strategie long.
Tuttavia, per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster – gli archi temporali considerati mostrano una potenziale fase di debolezza che potrebbe durare fino a metà maggio, seguita da una possibile fase di rialzo che potrebbe estendersi fino alla fine della prima decade di luglio.


Nel caso di Nio, è importante tenere a mente che la quantità di storico a disposizione è insufficiente per validare la bontà delle indicazioni stagionali. A livello operativo quindi, nel caso dovesse verificarsi un nuovo movimento correttivo, si potrebbero valutare strategie long dall’area di supporto compresa tra i 4 e i 3,60 dollari. Posizioni in rialzo intraprese da questa zona avrebbero come primo obiettivo area 5,36 dollari e un secondo target in area 6 dollari.
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