Pirelli è tra i titoli di Piazza Affari maggiormente monitorati dagli investitori dopo che Camfin - storico azionista del gruppo sotto la guida di Marco Tronchetti Provera - è al lavoro su un maxi-rifinanziamento per crescere ulteriormente nel capitale di Pirelli, di cui detiene già il 26,1%. Lo scrive il Messaggero, spiegando che l'operazione è guidata dall'AD di Camfin, Giovanni Tronchetti Provera, con un pool di banche capeggiate da UniCredit e Intesa Sanpaolo (azioniste della stessa Camfin) insieme a Banco BPM.
Il rifinanziamento, di durata tre anni, si attesta a 650 milioni di euro per Camfin, Camfin Alternative Assets e Longmarch Italia, società con la governance controllata da Marco Tronchetti Provera. Le nuove risorse consentiranno di ottimizzare il debito consolidato delle tre società, di circa 450 milioni, abbassandone il costo e allungandone la scadenza a fine 2027 e dotare il gruppo Camfin delle risorse per raggiungere il 29,9% di Pirelli, si legge sul Messaggero.
Questa strategia di crescita si inserisce nel percorso iniziato a gennaio, quando Camfin ha aumentato la sua quota in Pirelli dal 14% al 20,6%, continuando ad acquistare azioni fino all'attuale 26,1%. Un primo indizio dell'operazione è arrivato ieri, da un internal dealing, con la costituzione di garanzia a fronte di finanziamento su parte delle azioni detenute (28.775.000 azioni su complessive 78.775.000) con permanenza del diritto di voto in capo a Camfin Alternative Assets. Vediamo ora il quadro grafico e i livelli da monitorare.
Azioni Pirelli: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Pirelli sono impostate al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati in area 4,90 euro a inizio novembre. Grazie al recupero registrato nelle ultime settimane, il quadro tecnico di breve e medio periodo è mutato al rialzo. I prezzi hanno violato al rialzo sia la trendline discendente che collega i massimi registrati a maggio e settembre, sia il livello statico a 5,41 euro.
L’attuale struttura grafica favorirebbe quindi l’implementazione di strategie "long" in linea con il trend di breve. Tuttavia, per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano una possibile fase di ribasso fino al 20 dicembre, seguita da una potenziale ripartenza al rialzo fino a metà gennaio.
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie in acquisto nel caso di segnali di forza sul supporto a 5,41 euro. In questo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posto sulla resistenza a 5,67 euro e un secondo target in area 5,90-6 euro.
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