Prysmian è tra i titoli sotto la lente dei trader e degli investitori a Piazza Affari oggi. La big cap italiana è stata promossa dagli analisti di Jefferies a "buy" da "hold", con un prezzo obiettivo che è stato rivisto al rialzo da 58 a 73 euro. Secondo i dati forniti da Bloomberg, il titolo ha 13 raccomandazioni di acquisto, 4 hold e 2 sell.
Il nuovo target price implica un aumento di circa il 26% rispetto agli attuali prezzi. Gli esperti affermano di non vedere più rischi per le stime sull’Ebitda 2024 derivanti dalla normalizzazione dei prezzi nell’elettrificazione e dallo smaltimento delle scorte nel mercato delle telecomunicazioni.
Gli analisti sottolineano anche le prospettive di crescita all’interno dei Power Grids, che potrebbero portare a un aggiornamento delle previsioni e a un vantaggio per gli obiettivi a medio termine del gruppo. Inoltre, l’acquisizione di Encore Wire presenta sinergie significative.
Citi ha avviato un osservatorio di trenta giorni sui catalyst positivi per Prysmian in vista dei risultati del secondo trimestre del 2024. Secondo la banca d’affari, l’accordo con Encore aumenterà significativamente la presenza del gruppo nel mercato del filo di rame negli USA.
Citi si aspetta che Prysmian aggiorni le sue previsioni, con un Ebitda atteso tra 1,88 e 1,95 miliardi di euro, rispetto agli attuali 1,575-1,675 miliardi. Gli analisti della banca statunitense hanno aggiornato il loro prezzo obiettivo da 62,5 a 67,5 euro. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Prysmian: analisi tecnica e strategie operative
Il titolo Prysmian rimane all’interno di una tendenza rialzista di medio periodo, in particolare dai minimi registrati a fine novembre in area 34,50 euro. Nel breve termine i prezzi rimangono all’interno di una struttura laterale-ribassista da fine maggio. La struttura di più lungo periodo favorirebbe comunque l’implementazione di strategie long in linea con l’andamento dominante.
Guardando la stagionalità, analizzata con la piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase positiva alla fine della prima decade di agosto, seguita da un breve fase correttiva e un nuovo spunto al rialzo fino alla fine della prima decade di settembre.
In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 56,60-55,40 euro potrebbero essere sfruttati per dare il via a posizioni in acquisto. In questo caso il primo target dei compratori potrebbe essere identificato in area 61 euro, mentre un target più ambizioso in area 70 euro.
Il quadro tecnico attualmente favorevole ai compratori verrebbe compromesso nel breve termine con la rottura del supporto a 55,40 euro, movimento che potrebbe dare il via a un’accelerazione del ribasso fino alla successiva area di concentrazione di domanda a 49 euro.
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