Nonostante Wall Street abbia aperto in territorio positivo, i principali mercati azionari europei fanno fatica a recuperare dai minimi intraday e si avviano a chiudera la quarta seduta della settimana all'insegna della rinnovata debolezza. In questo clima di risk-off non fa eccezione il FTSE Mib con le quotazioni che, in caso di conferma sotto i 21.750 punti, potrebbero tornare sui minimi odierni posti nei pressi dei 21.500 punti. In questo contesto si mette in luce Somec dopo l'ultima acquisizione fatta dalla società. Andiamo a vedere cosa riguarda.
Somec: acquisito il 65% di Budri
Somec, specializzata nell’ingegnerizzazione e realizzazione di progetti complessi chiavi in mano nell’ingegneria sia civile che navale, ha sottoscritto nelle ultime ore un accordo preliminare per l’acquisizione del 65% di Budri, una delle eccellenze mondiali per quanto riguarda la lavorazione del marmo, per 7,5 milioni di euro.
L’operazione, che avverrà attraverso la controllata Mestieri S.r.l. e che verrà perfezionata entro il 31 luglio 2022, risulta strategica in quanto andrà ad ampliare l’offerta di soluzioni nell’ambito dei progetti costruttivi personalizzati di alta gamma di Somec. Budri dispone di un’area produttiva di circa 8.000 metri quadrati nella zona di Mirandola e di impianti tecnologici di assoluta avanguardia.
L’azienda nel corso degli anni ha maturato esperienza in campo internazionale con la realizzazione di grandi progetti in marmo su misura e complessi come ville, residenze, hotel, boutiques ed altri edifici di prestigio acquisendo una posizione di primo piano nel settore di riferimento in tutto il mondo. Nel 2021 ha realizato un valore della produzione di 11,3 milioni di euro con un EBITDA pari a 1,3 milioni di euro. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico.
Azioni Somec: analisi tecnica e strategie operative
Se l'impostazione di fondo di Somec rimane impostato al rialzo, negli ultimi mesi le quotazioni sono entrate all'interno di un trading range posto tra i supporti in area 27,5 euro e le resistenze situate sui 32,5-33 euro. Il recupero delle ultime due giornate potrebbe spingere l'azione verso la parte alta della fase laterale. Nel caso in cui queste resistenze fossero superate, il titolo invierebbe un segnale di forza con possibili estensione dei guadagni in direzione dei 35 euro e successivamente 37 euro.
Al contrario una discesa sotto i minimi settimanali situati sui 28,20 euro spingerebbe le quotazioni in direzione dei 27,50 euro. Nel caso questa view si dovesse verificare diventerebbe fondamentale la sua tenuta per evitare un ritorno dei prezzi verso i minimi di marzo 2022 situati sui 24-25 euro.
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