La debolezza di Wall Street nella giornata di ieri, in scia ai timori di una Federal Reserve ancora aggressiva in tema di rialzo dei tassi di interesse, impatta sui futures europei che anticipano un inizio di seduta all'insegna delle vendite. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni in area 27.250 punti, livelli che se persi farebbero proseguire la fase correttiva in direzione dell'importante soglia dei 27.000 punti.
Al rialzo sarà solo ritornando oltre i 27.500-27.550 punti che il mercato italiano tornerebbe a mettere sotto pressione i massimi di periodo posti nei pressi dei 27.800 punti e a seguire i top decennali situati sui 28.000 punti. Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Stellantis, che ha comunicato i risultati del 2022. Andiamo a vederli nello specifico.
Stellantis: i risultati finanziari del 2022
Nell'anno appena passato Stellantis ha registrato risultati in deciso aumento rispetto al 2021, e ha visto rapidi progressi nell'implementazione del suo ambizioso piano strategico Dare Forward 2030. Nel 2022 i ricavi risultano in aumento del 18% a/a, a 179,6 miliardi di euro, con un utile netto che passa dai 13,4 miliardi di euro agli attuali 16,8 miliardi di euro.
Il risultaro operativo è in aumento del 29% a 23,3 miliardi di euro, con un margine del 13% che risulta superiore alle linee guide della società. Il flusso di cassa industriale si attesta a 10,8 miliardi di euro, in aumento del 78% rispetto all'anno precedente ed in in linea con l'obiettivo del 2030 di superare i 20 miliardi di euro. Solida la situazione patrimoniale, che vede una liquidità industriale di 61,3 miliardi di euro.
Numeri positivi arrivano anche dal settore elettrico, le cui vendite globali risultano in crescita del 41%, con l'azienda che risulta al primo posto nelle vendite di veicoli commerciali BEV in Europa che in quelle PHEV in USA. Nel corso del 2023 verranno lanciati ulteriori 9 modelli BEV che andranno ad affiancarsi agli attuali 23 presenti al momento sul mercato. L'obiettivo è di arrivate nel 2024 a 47 modelli di veicoli elettrici a batteria che dovrebbero porre le basi per registrare vendite pari a 5 milioni di euro entro il 2030. A supportare questi numeri dovrebbe aiutare il lancio della Jeep Avenger, che rappresenta il primo Suv Jeep completamente elettrico, e la Jeep Recon e Wagoneer S che, completamente elettriche, saranno destinate al mercato americano.
Grazie a questi numeri è stato proposto un dividendo di 1,34 euro per azione. Infine, nel corso della presentazione dei dati il CdA ha approvato un programma per l'acquisto di azioni proprie, per un valore massimo di 1,5 miliardi di euro da attuarsi entro fine 2023. Per quanto riguarda l'outlook sull'anno in corso Stellantis prevede un margine operativo a due cifre ed un flusso di cassa positivo. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
La debolezza che ha contrassegnato nella seduta di ieri il titolo Stellantis non va a modificare quel trend rialzista presente fin da ottobre 2022 e che si è raffiorzato con la rottura dei 15 euro a gennaio. Nel breve la tenuta dei primi supporti nei pressi dei 15,70 euro dovrebbe riattivare il trend primario in direzione dei 16,20 euro e successivamente verso la soglia dei 17 euro. In questo contesto eventuali correzioni verso i 15-15,20 euro verrebbero visti come delle potenziali occasioni di acquisto. Nel caso in cui i corsi dovessero lasciarsi alle spalle l'area dei 17 euro si avrebbero ulteriori apprezzamenti verso i 17,60 euro e a seguire i 18 euro.
Al contrario una discesa sotto i supporti a 15 euro aprirebbero le porte ad una fase correttiva, che avrebbe un primo obiettivo sui 14,80 euro e successivamente verso i 14.40-14,45 euro. Nel caso in cui queste aree supportive, dove peraltro transita la media mobile di medio periodo, dovessero cedere si avrebbe una prosecuzione della debolezza in direzione dei 14,80 euro e a seguire i 13,80 euro. Fondamentale nel caso sarà la tenuta d questi livelli per evitare un test sui minimi di dicembre 2022 posti sulla soglia dei 13 euro.
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