Tesla, questa sera dopo la chiusura di Wall Street, sarà sotto la lente dei trader e degli investitori, quando la società pubblicherà i risultati del quarto trimestre del 2023. Secondo i dati di Bloomberg, il colosso delle auto elettriche guidato da Elon Musk è atteso chiudere l’ultimo trimestre del 2023 con un EPS di 0,74 dollari, in calo di oltre il 37% a/a.
I ricavi trimestrali sono stimati a 25,8 miliardi di dollari, in aumento rispetto i 23,5 miliardi di dollari registrati nel terzo trimestre del 2023. Il margine operativo lordo (Ebitda) è atteso sopra 4 miliardi di dollari nel 4° trimestre, in aumento rispetto i 3,75 miliardi di dollari del trimestre precedente.
Gli esperti stimano che le consegne del 4° trimestre di Tesla possano superare le 480.000 unità. In questo caso la società raggiungerebbe l’obiettivo di 1,8 milioni di unità consegnate nell’intero anno. Per quanto riguarda le consegne, gli analisti di Deutsche Bank si aspettano che queste possano soddisfare le stime degli analisti, anche se vedono ancora “dei rischi al ribasso per l’intero 2024 e ciò a causa della crescita limitata dei volumi per il prossimo anno”.
Per l’intero 2023, i ricavi sono attesi 97 miliardi di dollari, in aumento di oltre il 19% rispetto all’intero 2022. L’EPS è visto poco sopra dei 3 dollari per azione, in calo rispetto i 4 dollari registrati nell’anno precedente. L’Ebitda è stimato a 15,5 miliardi di dollari, in deciso calo rispetto i 19,2 miliardi registrati nel 2022.
Per quanto riguarda l’outlook sul 2024, gli analisti che seguono il titolo si attendono che possa addirittura chiudere il 2024 con 117 miliardi di dollari con un aumento del 20% rispetto i 97 miliardi del 2022. L’EPS dell’intero 2024 è stimato a 3,8 dollari per azione.
Nelle ultime ore la società ha detto ai fornitori che vuole iniziare la produzione di un nuovo veicolo elettrico del mercato di massa nome in codice “Redwood” a metà del 2025, secondo quattro persone che hanno familiarità con la questione, con due di loro che descrivono il modello come un crossover compatto, si legge su CNBC.
Elon Musk già da tempo stuzzica l'appetito dei fan e degli investitori per i veicoli elettrici a prezzi accessibili e per i robotaxi a guida autonoma che dovrebbero essere realizzati su piattaforme di auto elettriche di prossima generazione, più economiche.
Tali modelli, tra cui un’auto entry-level 25.000 dollari, le consentirebbero di competere con auto a benzina più economiche e un numero crescente di veicoli elettrici economici, come quelli prodotti dalla rivale cinese BYD. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico di Tesla e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Tesla è evidentemente impostato al ribasso nel breve periodo, in particolare dai massimi registrati a fine dicembre scorso in area 264 dollari per azione. In questo contesto, il trend discendente favorirebbe l’implementazione di strategie short.
A livello di stagionalità tuttavia, con l’aiuto della piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati vedono complessivamente una fase di debolezza fino a fine gennaio, a cui potrebbe seguire una fase positiva fino alla fine della prima decade di febbraio.
Nel caso di un proseguimento del ribasso, segnali di forza in prossimità del supporto orizzontale a 194 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni in acquisto. In questo caso i compratori avrebbero ampio spazio di manovra fino alla resistenza statica a 228 dollari, livello che conta i minimi segnati a metà novembre e dicembre 2023.
Il quadro tecnico tornerebbe a favore dei compratori nel breve termine con il superamento di questo livello. In questo caso le forze rialziste avrebbero ulteriore spazio di manovra fino ai massimi di dicembre 2023 in area 265 dollari.