USA: SEC stringe sulle IPO di aziende cinesi, ecco i requisiti | Investire.biz

USA: SEC stringe sulle IPO di aziende cinesi, ecco i requisiti

24 ago 2021 - 09:00

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La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha comunicato i nuovi requisiti di informativa alle società cinesi che vogliono quotarsi a Wall Street

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha comunicato i nuovi requisiti di informativa alle società cinesi che hanno intenzioni di quotarsi a Wall Street come parte di un sforzo dell’Authority per aumentare la consapevolezza degli investitori sui rischi coinvolti, secondo un documento esaminato da Reuters. Vediamo i dettagli.

 

SEC: nuovi requisiti per IPO aziende cinesi negli USA

Alcune società cinesi hanno iniziato a ricevere istruzioni dettagliate dalla SEC su una maggiore divulgazione del loro uso di veicoli offshore (VIE) per le IPO. Il mese scorso, Gary Gensler, presidente della SEC ha chiesto una "pausa" nelle offerte pubbliche iniziali statunitensi di società cinesi e ha cercato maggiore trasparenza.

Le quotazioni cinesi negli Stati Uniti si sono fermate dopo lo stop dell’Authority. Nei primi sette mesi dell’anno scorso, le quotazioni avevano raggiunto il record di 12,8 miliardi di dollari, dal momento che le società cinesi hanno capitalizzato sul mercato azionario USA.

La Securities and Exchange Commission ha anche chiesto alle società cinesi di precisare che "gli investitori non possono mai detenere direttamente partecipazioni nella società operativa cinese". Molti VIE cinesi sono incorporati in paradisi fiscali come le Isole Cayman. Gensler ha detto che ci sono troppe domande su come il denaro scorre attraverso queste entità. Un portavoce della SEC non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

La SEC ha anche fornito requisiti di divulgazione relativi al rischio che i regolatori cinesi intervengano con le politiche di sicurezza dei dati aziendali, hanno affermato le fonti a Reuters. Il mese scorso, pochi giorni dopo l'IPO di Didi Global, i regolatori cinesi hanno vietato al gigante del ride-sharing di registrare nuovi utenti. Questa mossa è stata seguita da repressioni contro le società tecnologiche e di istruzione private.

La Securities and Exchange Commission ha anche chiesto ad alcune società maggiori dettagli nei casi in cui non rispettino l'US Holding Foreign Companies Accountable Act sulle divulgazioni contabili alle autorità di regolamentazione.

 

SEC, nuovi requisiti IPO: guerra in Borsa tra USA e Cina

La Cina ha finora impedito alle società di condividere il lavoro dei propri revisori con il Consiglio di sorveglianza contabile della società pubblica statunitense. Il mese scorso, la SEC ha rimosso il presidente del Cda, che non ha avuto successo nel suo tentativo di garantire un audit indipendente delle società cinesi quotate negli USA.

La scelta dell’Autority rappresenta l'ultima mossa dei regolatori statunitensi contro la Cina, che per anni ha frustrato Wall Street con la sua riluttanza a sottomettersi agli standard di revisione USA e a migliorare la governance delle società tenute strettamente dai fondatori. La SEC è anche sotto pressione per finalizzare le regole sul delisting delle società cinesi che non rispettano i requisiti di revisione degli Stati Uniti.

 

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