Volkswagen è tra i titoli sotto la lente degli operatori in questa prima seduta della settimana. Il gruppo ha tagliato le sue previsioni di vendita e di redditività per l'anno in corso, unendosi a una lista crescente di rivali europei che hanno abbassato i loro obiettivi, mentre il settore affronta una transizione sempre più accidentata verso i veicoli elettrici.
La casa automobilistica tedesca ha dichiarato di aspettarsi un fatturato di circa 320 miliardi di euro nel 2024, rispetto ai 322,3 miliardi di euro dello scorso anno, e di prevedere la consegna di circa 9 milioni di veicoli ai clienti, al di sotto delle 9,24 milioni di unità consegnate nel 2023. In precedenza l'azienda aveva previsto un aumento delle vendite fino al 5% e delle consegne fino al 3%.
Volkswagen ha inoltre dichiarato che il rendimento operativo sulle vendite dovrebbe attestarsi all'incirca al 5,6%, al di sotto della precedente previsione del 6,5%-7%. Il flusso di cassa netto per la divisione automobilistica è stimato intorno ai 2 miliardi di euro, in calo rispetto al precedente range tra 2,5 e 4,5 miliardi.
A inizio mese, il gruppo ha affermato che stava valutando la possibilità di chiudere le fabbriche tedesche nell'ambito di un'operazione di riduzione dei costi e di ristrutturazione volta a mantenere l'azienda competitiva in un mercato difficile.
I rivali europei e l'agguerrita concorrenza dei produttori cinesi hanno fatto suonare un campanello d'allarme tra i dirigenti Volkswagen, in quanto i costi di produzione e del lavoro pesano sulla competitività dell'azienda. In Cina invece, l'azienda si trova ad affrontare l'ulteriore pressione esercitata dalle case automobilistiche domestiche che stanno guadagnando quote di mercato grazie alle loro strategie di prezzo aggressive e alla spinta verso i veicoli elettrici. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico di Volkswagen e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Volkswagen: analisi tecnica e strategie operative
Nelle ultime settimane le azioni Volkswagen hanno ripreso forza dopo il test di area 87 euro, tornando in prossimità della resistenza orizzontale a 98,80 dollari, livello lasciato in eredità dai massimi segnati a inizio settembre.
Nel lungo periodo, tuttavia, in particolare da marzo 2021, i prezzi rimangono all’interno di una evidente tendenza ribassista che ha portato le quotazioni da 240 euro agli attuali 95 euro circa. Per questo motivo, al momento eventuali strategie long andrebbero considerate in ottica di breve respiro.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano un potenziale minimo durante la prima decade di ottobre, seguito da una potenziale ripartenza al rialzo che potrebbe estendersi fino a fine febbraio.
A livello operativo quindi, si potrebbero valutare strategie long in caso di segnali di forza presso i vicini livelli di supporto. Il primo è a 92,50 euro e il secondo a 87,80 euro. Posizioni in acquisto da questi sostegni potrebbero avere come primo target area 98-100 euro. Un secondo obiettivo potrebbe essere posto sul successivo ostacolo a 103,40 euro.
Lato short invece, segnali di inversione in area 98-100 euro potrebbero dare il via a posizioni in vendita in linea con il trend di fondo. Il primo target sarebbe a 92,50 euro, mentre un obiettivo di profitto più ambizioso potrebbe essere in prossimità del supporto a 87,80 euro.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.