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Berkshire Hataway acquisisce da Dominion Energy attività di trasmissione e stoccaggio di gas natuale, pagando 9,7 miliardi di dollari;
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L'operazione permette a Buffett di aumentare la quota di mercato nel settore energetico e a Dominion di finanziare passaggio all'energa verde;
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Buffett aveva annunciato a maggio una possibilità di spesa di 137 miliardi di dollari, questa mossa potrebbe essere quindi la prima di una lunga serie.
ll crollo delle quotazioni azionarie del settore energetico di questi ultimi mesi non poteva lasciare indifferente Warren Buffett. L'Oracolo di Omaha si è deciso a mettere le mani al portafoglio e di cominciare lo shopping sui mercati finanziari per la prima volta dopo l'inizio della pandemia. Lo fa entrando d'urto nel settore del gas naturale tramite l'acquisto da Dominion Energy delle attività di trasmissione e stoccaggio.
Buffett: i temini dell'accordo con Dominion Energy Transmission
La Berkshire Hataway che fa capo al magnate americano sborserà 9,7 miliardi di dollari, di cui 4 in contanti e il resto attraverso un'apertura di debito proprio nei confronti della società energetica. L'accordo comporterà l'acquisizione piena di Dominion Energy Transmission, Questar Pipeline e Carolina Gas Transmission, nonché una serie di partecipazioni minori.
Con questa operazione, Buffett metterà le mani su 7.700 miglia di gasdotti, su una vastità di impianti di stoccaggio e otterrà una partecipazione del 25% del sito del Maryland. Tale mossa servirà per incrementare il numero di clienti serviti nella fornitura di gas e elettricità, da aggiungere agli oltre 12 milioni che la Berkshire raggiunge in questo momento in tutto il pianeta. Questo rafforzerà il business dell'energia, dal momento che Buffett controllerà il 18% del trasporto energetico negli Stati Uniti, effettuando così un salto notevole rispetto all'8% attuale.
Dal canto suo, Dominion Energy utilizzerà una parte dei proventi, 3 miliardi per l'esattezza, per operazioni di buyback sul capitale da concludersi prima della fine del 2020. Questo accordo permetterà alla società con sede a Richmond di uscire gradualmente dal settore del carbonio e del metano per concentrarsi sull'energia pulita. Oggi Dominion fornisce servizi in 20 Stati abbracciando un bacino di 7 milioni di utenti, ma entro il 2050 ridurrà a zero l'emissione di CO2, come dichiarato dal CEO Thomas Farrell.
Berkshire Hataway: investirà ancora nei prossimi mesi?
Negli ultimi tempi fiuto per il business di Warren Buffett è sembrato un pò ammaccato. Nel primo trimestre del 2020 la Berkshire Hataway ha perso 50 miliardi di dollari, cosa che ha spinto il magnate americano di liberarsi delle azioni delle linee aeree come American Airlines, Delta Airlines, Southwest e United Airlines. Anche le vicende che hanno interessato Cattolica Assicurazioni, di cui Buffett detiene il 9%, hanno contribuito a inasprire la situazione del wealth management del magnate americano. Dall'inizio dell'anno le azioni di classe A di Berkshire hanno perso il 21,2%, laddove l'indice S&P è diminuito solo del 3,1%. Però a maggio Buffett aveva dichiarato di poter contare su un tesoretto di 137 miliardi di dollari, il che fa pensare che l'investimento sul gas naturale sia solo il primo passo verso grandi acquisizioni.
Dominion invece si trova in una situazione diversa. Le azioni della compagnia energetica hanno recuperato gran parte delle perdite dovute al Covid-19 e dall'inizio dell'anno le quotazioni fanno segnare un certo equilibrio. Il denaro fresco che arriva da questa operazione, essendo utilizzato per raggiungere gli obiettivi di trasformazione energetica, potrebbe rivitalizzare ancor di più un titolo che dai minimi di marzo del 2020 è cresciuto di circa il 40%.
Il mercato oggi sembra aver recepito la notizia in maniera opposta riguardo i due titoli. L'apertura delle contrattazione a Wall Street infatti sta facendo segnare un calo del 3% di Dominion Energy, mentre un rialzo della stessa percentuale della società guidata da Warren Buffett.