Dopo il crollo di metà marzo, le quotazioni del Bitcoin hanno effettuato una forte inversione rialzista, raggiungendo un punto nodale nei 10.000 dollari. Vediamo in dettaglio i possibili scenari per il prossimo futuro.
Bitcoin: un mercato più maturo pronto a raccogliere la sfida del mining
Il sentiment del mercato alla vigilia del famoso "halving" ( leggi qui cosa è) non poteva essere definito positivo. Il mining di Bitcoin a malapena ha fatto profitti. Dopo l'halving molti di essi verrano sicuramente bloccati. Secondo gli ultimi dati di The Block, la riduzione del tasso di hash dopo il dimezzamento è già stata del 16%.
I ricavi dei minatori sono diminuiti del 44%. Tuttavia, i partecipanti al mercato stanno aspettando un ricalcolo della difficoltà, che correggerà leggermente la situazione. Ad ogni modo, questo potrebbe essere solo l'inizio del processo, in quanto anche i dispositivi più efficienti per il mining non riescono a compensare il loro lavoro.
È probabile che molti minatori inizieranno a vendere i loro beni per coprire le perdite. Altri falliranno, e se hanno debiti, dovranno anche coprire i loro costi vendendo cripto. Avremo sicuramente un processo di consolidamento dei partecipanti al mercato del mining, nonché di una centralizzazione ancora maggiore della potenza di calcolo.
Un progetto decentralizzato può sembrare una brutta notizia. Tuttavia, questo potrebbe essere solo il primo shock. Poiché i prezzi dei Bitcoin sono ora guidati non solo da minatori e investitori retail ma anche da grandi investitori e fondi istituzionali, gli scontri possono essere mitigati dall'aumento dei volumi di negoziazione e dalla diversità dei partecipanti. I dati di CoinMarketCap mostrano che i volumi di negoziazione medi attuali sono di molto superiori ai valori di picco del 2017. Il mercato è cresciuto, è maturato ed è molto probabile che gli eventi economici e sociali che stiamo vivendo avranno un impatto più significativo sulla criptomoneta.
Analisi volumetrica
A metà marzo il Bitcoin ha riconosciuto un importante supporto volumetrico sul livello dei 4.404 dollari. Da qui abbiamo assistito a una forte accelerazione al rialzo, portando rapidamente i prezzi in un'importante zona volumetrica compresa tra 7.407$ e 8.169$. Dopo l'halving di metà maggio, il prezzo ha stazionato sopra i 9.255 dollari, cercando di rompere la resistenza psicologica dei 10mila dollari.Tale livello è stato testato più di 4 volte a maggio. Come sappiamo, più volte viene testato un determinato livello, più è probabile che si rompa. Nel caso dovessimo assistere a una forte rottura dei 10.000$, avremo una continuazione dapprima fino a 10.621$, per poi attaccare una fortissima resistenza posta tra 11.767$ e 12.000$. Inoltre, andare oltre questa soglia dei 10mila dollari significa dare speranza all'intero mercato delle criptovalute ed attirare nuovi partecipanti.
Nel caso il prezzo del Bitcoin ritorni con forza nella zona di supporto 7.407$ - 8.169$, verificheremo la tenuta di tale livello per effettuare nuovi acquisti. Qualora lo perdesse, vedremo un allungo ribassista nella zona 5.775$ - 4.404$, area che funge tuttora da supporto di medio - lungo termine.
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