Le parole di Jerome Powell al simposio di Jackson Hole riguardo i prossimi aumenti dei tassi di interesse per contenere l'inflazione hanno spinto al ribasso i mercati azionari. La correlazione positiva tra il mercato crypto e quello azionario ha portato ad un forte ribasso della principale criptovaluta, il Bitcoin, e a cascata di tutte le altre alt coin. Vediamo il quadro grafico di BTC/USD.
Criptovalute, bitcoin: il quadro grafico di BTC/USD
Per quanto riguarda il Bitcoin, abbandonata la fascia supportiva dei 21000-21500 dollari, i prezzi sono scesi sotto quota 20.000, prima di recuperare terreno. Nei giorni precedenti, come si può vedere dal grafico, avevamo già rotto al ribasso la trend line rialzista che si era formata dai minimi di giugno, confermando che il crypto winter non è ancora finito.
Anzi a proposito di ciò, a sostegno della tesi abbiamo anche la stagionalità, che come abbiamo visto nei webinar delle scorse settimane, da fine agosto ci aspettiamo un calo dei prezzi che riguarderà tutto il mese di settembre. E voi cosa ne pensate? Sarà l'ora di assistere a nuovi minimi?
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