Il rally del 2023 ha fatto registrare una performance del +21% all'S&P 500, l'indice statunitense più amato dagli investitori globali. I fattori di questo rialzo, però, potrebbero essere quelli che si pensa. Scopriamo insieme cosa c'è dietro a questi forti rialzi e se il rally attualmente in atto potrebbe continuare.
S&P500: le "Magnifiche 7" USA
Il grafico qui in alto rappresenta quanto, in termini di capitalizzazione di mercato, le 7 migliori aziende americane incidano sull'intero andamento dell'S&P 500. Le sette aziende sono state definite come "Magnificient 7" (magnifiche 7) perchè hanno avuto il potere di trainare l'andamento dell'intero paniere azionario in esame spinte da annunci di innovazione tecnologica e soprattutto dalla mania dell'Intelligenza Artificiale.
Attualmente siamo a livelli vicinissimi al 30% per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato delle aziende sopra riportate: Apple, Microsoft, Google, Amazon, Nvidia, Meta e Tesla. Questi valori erano già stati raggiunti ad inizio 2022, periodo degli ex massimi storici proprio dell'indice americano.
Cosa vuol dire tutto questo? Significa che bisogna fare molta attenzione perchè investire in S&P500 vuol dire banalmente investire per 1/3 soltanto in 7 aziende che possono fare sia il bello che il cattivo tempo. Una diversificazione così misera non porta a nulla di buono qualora anche soltanto una di queste aziende dovesse mostrare dei segnali di cedimento alle prossime trimestrali.
Come sempre faremo molta attenzione agli sviluppi, non dimenticando che siamo ancora posizionati short sugli indici come riportato qualche giorno fa nell'analisi Caffè&Mercati - Short Nasdaq e S&P 500, fine del rally per gli indici?.
Il primo target sul Nasdaq è già stato raggiunto e, per il momento, la nostra view continua ad essere ribassista almeno fino al rilascio delle trimestrali delle aziende sopra citate, attese per fine mese di ottobre.
S&P 500: Analisi Tecnica
I livelli della scorsa analisi continuano ad essere validi con dei piccoli appunti da fare. Dopo la chiusura della candela del 12 ottobre, abbiamo ottenuto un importante segnale ribassista con l'engulfing formata su timeframe giornaliero. Di conseguenza si potrebbero costruire delle posizioni ribassiste proprio sulla base di questo movimento.
Teniamo monitorato il range tra 4.380$ e 4.360$ dal quale è scaturita l'ultima pesante vendita, per poter valutare un ingresso Short leggermente anticipato.
Livelli Operativi
- Ingresso: tra 4.380$ e 4.360$;
- Stop Loss: 4.410$;
- Target 1: 4.300$.
- Target 2: 4.250$.