Con i dati rilasciati ieri relativi alle richieste di sussidi di disoccupazione, il mercato occupazionale statunitense ha confermato ancora una volta di essere estremamente resiliente e di non risentire affatto della politica aggreessiva della FED (Federal Reserve). Questo ha fornito ulteriore spinta al Dollaro americano che, però, non ha impattato sulle materie prime come ci si aspettava. In particolare il GAS Naturale ha mostrato una forza rialzista interessante. Andremo a valutare un long proprio sul Natural GAS che anche dal punto di vista stagionale è molto interessante.
Mercato occupazionale USA
I dati delle richieste di sussidi di disoccupazione (Jobless Claims) sono stati migliori sia rispetto alle aspettative che a quelli della precedente rilevazione. Con enorme sopresa, gli operatori hanno avuto conferma del fatto che il mercato occupazionale USA è ancora troppo forte, nonostante i tassi di interesse così elevati.
Questo ha fatto ritornare in auge la probabilità che la FED possa continuare per la sua strada "hawkish" (da falco) per cercare di calmierare il più possibile l'economia.
Dall'istogramma qui sopra si evince in modo più dettagliato ciò che abbiamo appena detto. Il grafico mostra le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali da giugno ad oggi ed il trend è nettamente ribassista, soprattutto se consideriamo il periodo da agosto.
Da un lato quindi abbiamo occupazione ancora a livelli altissimi, dall'altro aspettative di inflazione in rialzo a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Questo contesto finisce per incrementare le spinte rialziste sul Dollaro americano.
Con un DXY così forte, però, le materie prime dovrebbero quantomeno mostrare segnali di cedimento e invece ciò non sta affatto avvenendo, soprattutto per quanto riguarda Petrolio e Natural GAS. Questa forza in controtendenza ci ha incuriosito particolarmente al punto di andare a valutare un long, sfruttanto soprattutto conferme dal punto di vista stagionale.
Natural GAS - Analisi Stagionalità
Se prendiamo in considerazione il periodo tra il 7 ed il 14 settembre infatti, ci accorgiamo che è stato rialzista tra il 60% e l'80% dei casi in un orizzonte temporale che va dai cinque ai dieci anni (come da foto sopra). L'aspetto più interessante è senza ombra di dubbio il ritorno medio proprio in questo periodo, compeso tra il 5,6% del dieci anni e l'8,8% dei cinque anni.
Statisticamente parlando, per i dati forniti, nei prossimi giorni potrebbe pagare molto di più un posizionamento in ottica "Long".
È per questo che inizieremo a costruire una posizione rialzista per i prossimi giorni (quindi multiday di breve termine) partendo però da livelli di prezzo per noi più interessanti.
Analisi Tecnica - Natural GAS_Cash
L'impulso rialzista di ieri lascia pochi spazi a dubbi, la forza del Natural GAS è confermata da una grande partecipazione da parte dei compratori. Il livello di ex resistenza su timeframe H1 a 2,8$ infatti è stato rotto proprio stamattina, confermando quindi il trend rialzista attualmente in atto.
Per i più aggressivi potrebbe essere interessante un'entrata Long già dai livelli attuali ma noi attenderemo un ritracciamento verso livelli migliori che ci permetteranno di avere un rapporto rischio/rendimento a nostro favore.
Il range individuato per una possibile entrata in posizione è l'ultima resistenza su timeframe H1 tra 2,78$ e 2,75$.
Livelli Operativi
- Ingresso: tra 2,78$-2,75$;
- Stop Loss: 2,69$;
- Target 1: 2,85$;
- Target 2: 2,95$.