Volkswagen sposterà la produzione della Golf in Messico?

Volkswagen potrebbe spostare la produzione della Golf, uno dei suoi modelli di punta, dalla storica fabbrica di Wolfsburg a Puebla, in Messico. La notizia è stata riportata dal quotidiano economico Handelsblatt, che ha evidenziato come questa sia solo una delle ipotesi attualmente allo studio da parte dei vertici dell’azienda tedesca. Come potrebbe impattare sul prezzo delle azioni Volkswagen in Borsa?

Un piano di risanamento ambizioso

Questa potenziale decisione si inserisce in un contesto di profonda ristrutturazione per il colosso automobilistico. Volkswagen ha annunciato un piano di risanamento volto a ridurre significativamente i costi operativi. Tra le misure previste, vi è anche la possibilità di chiudere fino a tre stabilimenti in Germania e un taglio generalizzato degli stipendi del 10% per tutti i dipendenti.

L’impianto di Puebla rappresenta una scelta strategica per Volkswagen: è infatti la più grande fabbrica di automobili dell’azienda in Nord America. Negli ultimi decenni, questo sito è stato noto per la produzione del leggendario Maggiolino, simbolo della mobilità globale e del design intramontabile.

Sebbene nessuna decisione definitiva sia ancora stata presa, l’eventualità di spostare la produzione della Golf ha sollevato preoccupazioni tra i sindacati tedeschi. Le trattative tra i rappresentanti dei lavoratori e la dirigenza sono in corso, ma non hanno ancora portato a un accordo. Gli scioperi e le proteste si sono intensificati negli ultimi mesi, a testimonianza del clima di tensione che permea le fabbriche tedesche.

Un portavoce del consiglio di fabbrica di Wolfsburg ha definito queste ipotesi come “ben lontane dall’essere definitive”, rifiutandosi di commentare ulteriormente le speculazioni.

L’impatto sulle azioni in Borsa

Dal punto di vista finanziario, Volkswagen sta attraversando un periodo complesso. Il titolo dell’azienda, che ha registrato un calo di oltre il 25% nel 2024 e di oltre il 65% dal massimo del 2021, ha mostrato un timido segnale positivo l’11 dicembre, con un lieve rialzo dello 0,12% a 86,14 euro per azione ed un +10% dai minimi di inizio dicembre. Questo piccolo recupero, tuttavia, non è sufficiente ad invertire il trend negativo dell’anno.

Per gli investitori, la situazione di Volkswagen rappresenta un nodo cruciale. Se da un lato l’azienda punta a ridurre i costi e a ristrutturarsi per la crescita futura, dall’altro la delocalizzazione e i tagli potrebbero minare la fiducia dei lavoratori e del mercato. Puebla potrebbe offrire un vantaggio competitivo in termini di costi di produzione e accesso al mercato nordamericano, ma il trasferimento potrebbe anche generare rischi reputazionali e logistici.

Nelle prossime settimane, monitoreremo attentamente l’evoluzione delle trattative con i sindacati e le decisioni sui siti produttivi. Questi fattori saranno determinanti per il futuro del titolo e della capacità dell’azienda di mantenere una posizione di leadership nel settore automobilistico globale.

Per l'Intelligenza Artificiale le azioni Volkswagen sono sottovalutate

Volkswagen è uno dei titoli segnalati dal nuovo AI Agent del Forecaster Terminal. Nella sezione "Leading Growing Economies" infatti, la Germania viene segnalata come economia in crescita, insieme ad India, Brasile, Vietnam e Cile.

Nella fattispecie, uno dei settori in possibile crescita segnalati, è proprio l'automotive con Volkswagen in prima linea. Questo indica che il titolo ha ampi margini di crescita nonostante le sfide e le difficoltà da affrontare soprattutto sul fronte europeo.

Andando ad analizzare il titolo più approfonditamente nella sezione "Fundamentals" del Forecaster Terminal, scopriamo che è ampiamente sottovalutato (foto in alto).

La sottovalutazione segnalata dal Forecaster è del 117% dai prezzi attuali, con un target price di 193€. Riteniamo che quindi il mercato stia punendo un po' troppo il titolo Volkswagen in Borsa e che, una volta che il periodo buio sarà passato, i prezzi potrebbero invertire con forza, tendendo proprio al fair value indicato.

Piccola nota a margine, il cash flow dell'ultima trimestrale è stato per la prima volta positivo da quasi 2 anni, segno che la ristrutturazione interna dell'azienda sta portando i suoi frutti.

Livelli tecnici di ingresso e target

Per quanto riguarda il grafico di Volkswagen, purtroppo la situazione non è delle migliori con il prezzo che staziona su livelli che non si vedevano da marzo 2020 (nel bel mezzo della pandemia globale).

Sfrutteremo il possibile rimbalzo dei prossimi mesi utilizzando lo strumento "VOWDE" presente nel broker Trive che ci offre una leva di 1:5 senza però avere alcun costo sul transato.

La nostra operatività sarà totalmente di lungo periodo, quindi non utilizzeremo stop loss e continueremo ad accumulare il titolo nei prossimi mesi se dovesse continuare ad oscillare tra 90€ e 70€.

I nostri target saranno 145 euro per azione e 193€, come appunto segnalato dalla sottovalutazione del Forecaster Terminal.

Disclaimer: File MadMar.