Tesla e il CEO Elon Musk ieri hanno accusato la Securities and Exchange Commission (SEC) di averli molestati con un'indagine "interminabile" e "implacabile" con l’obiettivo di punire Musk per essere stato un critico esplicito del governo. L'accusa è arrivata in una lettera al giudice distrettuale degli Stati Uniti Alison Nathan a Manhattan, che ha presieduto un accordo SEC del 2018 derivante dal tweet di Musk su un potenziale acquisto de colosso delle auto elettriche.
"Mr. Musk e Tesla cercano rispettosamente una correzione di rotta", ha scritto Alex Spiro, avvocato di Musk e della società. "Quando è troppo è troppo." La SEC ha rifiutato di commentare. Nathan ha ordinato al regolatore di rispondere entro il 24 febbraio 2022.
La lettera intensifica la battaglia di Musk con le autorità di regolamentazione mentre esaminano i suoi post sui social media e il trattamento dei lavoratori da parte di Tesla, comprese le accuse di discriminazione. Nella lettera Spiro ha accusato la SEC di ignorare il suo impegno a distribuire agli azionisti i 40 milioni di dollari di multa, mentre invece "dedica le sue formidabili risorse a indagini infinite e infondate" su Musk e Tesla.
"Peggio di tutto, la SEC sembra prendere di mira il signor Musk e Tesla per indagini incessanti, soprattutto perché il signor Musk rimane un critico esplicito del governo; gli sforzi smisurati della SEC sembrano calcolati per raffreddare il suo esercizio dei diritti del Primo Emendamento", ha scritto l’avvocato.
Spiro ha chiesto a Nathan di programmare una conferenza per scoprire perché la SEC sta "emettendo citazioni unilateralmente" senza l'approvazione del tribunale e perché il denaro non viene distribuito. La lettera è stata depositata 8 giorni dopo che il Department of Fair Employment and Housing della California ha citato in giudizio Tesla per le accuse dei lavoratori neri di aver tollerato la discriminazione razziale nel suo stabilimento di Fremont, in California.
A mettere ancora di più i bastoni tra le ruote è stata la National Highway Traffic Safety Administration che ha aperto un'indagine formale su 416.000 veicoli Tesla Model 3 e Model Y dopo aver ricevuto reclami per frenate impreviste legate al suo sistema di pilota automatico. Vediamo ora il quadro tecnico di Tesla e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Tesla rimane debole in Borsa. I prezzi ieri hanno testato per la terza volta dal 27 gennaio la linea di tendenza che collega i principali minimi registrati da maggio 2021. Se nella seduta odierna i venditori dovessero riuscire a violare questo supporto dinamico i corsi potrebbero essere trasportati verso la successiva area di concentrazione di domanda a 800 dollari.
La positività tornerebbe con un superamento dei 930 dollari, mossa che aprirebbe le porte a strategie di matrice rialzista con primo obiettivo sul livello tondo e psicologico a 1.000 dollari. Un target più ambizioso sarebbe invece identificabile in area 1.180 – 1.200 dollari dove transita la trendline discendente che collega i massimi registrati a novembre 2021 e gennaio 2022. Vediamo ora la strategie i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni Tesla: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 930 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 860 dollari, mentre il target a 1.180 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su Tesla con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22QR39, livello di KO a 824,068 dollari e leva 13. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Tesla dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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