Il bitcoin continua a mantenersi al di sopra dei livelli chiave dopo il rally della scorsa settimana. In questi giorni caratterizzati dalla pubblicazione dei conti trimestrali e le decisioni delle Banche centrali, nonché di dati macroeconomici importanti potrebbero portare a volatilità anche nel settore delle criptovalute.
Gli investitori devono affrontare una settimana impegnativa che potrebbe portare ancora più volatilità alle valute digitali e rappresentare un rischio per Bitcoin dal momento che ha raggiunto i livelli più alti dall'inizio di settembre.
In uno scenario macroeconomico di inflazione elevata, tassi di interesse in aumento e rischio di recessione, le criptovalute sono diventate fortemente correlate alle azioni nel 2022, con Bitcoin che si muove al passo con il Dow Jones e dell’S&P 500.
Ecco perché la riunione di martedì e mercoledì della Fed è particolarmente importante anche per il futuro del bitcoin. Si prevede che la Banca centrale statunitense realizzerà il quarto rialzo dei tassi di interesse da giugno, ma l'attenzione sarà su qualsiasi discorso del presidente Jerome Powell su quando e come la Fed potrebbe frenare la sua politica monetaria aggressiva.
È molto probabile che le azioni e le criptovalute si muovano sulla scia della decisione e della conferenza stampa della Fed, con gli investitori che cercano segnali che il peggio sia passato. In questo contesto saranno inoltre importanti i dati sul mercato del lavoro che verranno pubblicati venerdì.
La Fed punta ancora a un "atterraggio morbido", in base al quale l'inflazione è controllata senza spingere gli Stati Uniti in recessione, quindi qualsiasi segnale di rallentamento dell'economia ha il potenziale per moderare le future mosse della Banca centrale e favorire il rialzo dell’equity e probabilmente anche del bitcoin. In questo contesto, vediamo ora il quadro tecnico di bitcoin e come operare secondo l’analisi tecnica.
Criptovalute, bitcoin: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di bitcoin appare costruttivo nel brevissimo termine, in scia al rimbalzo dei prezzi che ha portato la regina delle criptovalute nuovamente al di sopra del livello tondo e psicologico dei 20.000 dollari. Una prima indicazione a favore dei compratori era già arrivata il 25 ottobre scorso con la violazione della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 15 agosto e il 13 settembre 2022. Un superamento dei 21.000 dollari potrebbe dare il via a strategie di matrice rialzista con ampio spazio di manovra.
In tal caso infatti il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere localizzato sui massimi di metà settembre a 22.800 dollari e successivamente sull’importante area di concentrazione di offerta a 25.500 dollari, zona lasciata in eredità dai top messi a segno il 15 agosto scorso. Vediamo ora come operare su bitcoin con i Certificati Turbo 24 di IG.
Criptovalute, bitcoin: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 21.000 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 20.000 dollari, mentre il target a 22.800 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su bitcoin con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22ZU17, livello di KO a 17.781,54 dollari e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di bitcoin dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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