- La Banca Centrale brasiliana ha fermato i pagamenti via Whatsapp
- Stupore da parte degli addetti ai lavori
- Da Facebook massima collaborazione per trovare un accordo
Piccole scaramucce tra la Banca Centrale del Brasile e WhatsApp.
Il Brasile ferma Whatsapp
L'istituto di credito carioca ha infatti sospeso la funzione di pagamento attraverso la app di messaggistica in mano al gruppo di Mark Zuckerberg. Un colpo non indifferente dal momento che stiamo parlando di un mercato da 120 milioni di utenti. Il che fa pensare che le sopra citate “scaramucce” possano costituire uno scoglio da dover scavalcare. E non senza fatica.
Paura per la competitività
Il motivo del problema? La volontà da parte delle autorità brasiliane di garantire un “ambiente competitivo adeguato, che permetta il funzionamento di un sistema di pagamento intercambiabile, veloce, sicuro, trasparente, aperto ed economico". In altre parole: il gigante del web costituisce un protagonista troppo ingombrante e soprattutto anti-competitivo. Per questo motivo la banca ha deciso di riservarsi la possibilità di verificare se gli standard di trasparenza offerti dalla celebre applicazione, rispondano ai requisiti richiesti dalle autorità nazionali.
Stupiti gli osservatori
Una spiegazione giudicata troppo generica dagli osservatori come anche dai rappresentanti di Whatsapp. Uno stupore che nasce soprattutto dal fatto che il sistema di pagamento dell'app è stato già testato su mercati estremamente importanti come ad esempio l’India. Non solo, ma la piattaforma Facebook Pay sulla quale si appoggia Whatsapp, era già attiva in Usa e Uk. Il tutto sullo sfondo di due realtà di grandissimo impatto, per lo meno sul fronte dei numeri.
I numeri
In particolare quello degli utenti che per Whatsapp supera i 2 miliardi mentre per Facebok si ferma poco sotto. Ad ogni modo Mastercard e Visa hanno già ricevuto ordine dalla banca centrale brasiliana di sospendere tutti i pagamenti attraverso Whatsapp fino a quando le cose non saranno chiarite. Intanto dal FB fanno sapere di essere disposti a collaborare per riuscire a trovare un accordo. Nei giorni scorsi era stato lo stesso Zuckerberg ad annunciare lo sbarco dei pagamenti tramite Whatsapp in terra carioca. Inoltre lo stesso Zuckerberg ricordava l’importanza della nascita di un intero ecosistema all’interno dell’area Facebook. Infatti i pagamenti via Whatsapp si appoggiano a alla piattaforma Facebook Pay.