Nel nostro ultimo incontro mensile abbiamo focalizzato la nostra attenzione sui movimenti del primo trimestre e sui possibili scenari nelle settimane a venire. Certe volte comprendere come è posizionato “il mercato” o parte di esso può aiutare a fare delle considerazioni interessanti sulla base delle quali implementare delle strategie operative o quantomeno poter spiegare alcune dinamiche apparentemente non comprensibili.
Quali sono i posizionamenti in corso?
Al mattino, quando accendiamo i nostri schermi, ci troviamo davanti un mercato azionario caratterizzato contemporaneamente da:
- tantissime posizioni long
- un numero davvero basso di posizioni short
- posizioni long put per coprire
In pratica la maggior parte compra, ma chi va short rimane coperto. Così siamo arrivati alla stagione delle trimestrali con una grande rotazione a favore dei value stock e in parte anche i growth stock. Abbiamo spiegato in dettaglio il perchè di questo comportamento, dato che i fondi sono alla continua ricerca di performance. Questo significa che i FAANG e non solo devono essere presenti nel portafoglio.
Gli short sono scomparsi?
Dopo il grande processo di coperture short di inizio anno, i danni fatti dagli short squeeze dei traders Reddit hanno portato a dei grandi cambiamenti di strategia da parte degli hedge fund, che spiega perchè i livelli di short sul mercato USA siano a livelli che non si vedevano da quasi 15 anni. All'interno del video troverete una interessante spiegazione.
Il Covid e le trimestrali
Se è vero che il mercato punta con forza a un grande recupero dell'economia, è anche vero che queste trimestrali ci offriranno un quadro chiaro di vincitori e vinti, chi è ancora legato al covid e chi deve uscirne per riprendersi. Inoltre, i dati macro positivi devono essere accompagnati da un miglioramento del dato sui contagi. Si sa però che quando si comincia a scontare tutto troppo velocemente si può poi avere un effetto contrario. Dagli ultimi movimenti di mercato possiamo comprendere che nei mesi estivi può cominciare a cambiare la musica. Staremo a vedere.
In linea con l'economista: asset chiave e strumenti analizzati
I movimenti ribassisti delle ultime settimane non deve spaventare. Anche se una salutare correzione può avvenire, abbiamo studiato con attenzione i movimenti volumetrici, spiegando come evitare di cadere nell'errore di fare previsioni basate su una convinzione personale o ascoltando troppi pareri. I posizionamenti sono la chiave e da lì siamo capaci di avere un quadro chiaro della situazione.
Abbiamo, infine, analizzato in dettaglio i livelli chiave long e short da seguire secondo le scie lasciate dalle mani forti su Bitcoin, oro, argento e petrolio. Infine sono stati analizzati gli indici di Borsa più importanti al Mondo: S&P 500, DAX, Dow Jones, NASDAQ 100.
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