La Borsa americana sarà aperta o chiusa domani 19 giugno 2024 in occasione del Juneteenth Day? Per il Juneteenth Day, noto anche come Emancipation Day, Black Indipendence Day e Jubilee Day, Wall Street rimarrà chiusa per festività secondo il calendario della Borsa USA 2024. Il giorno di chiusura non riguarderà solamente il NYSE e il NASDAQ, ma anche il mercato obbligazionario e quello delle materie prime.
Così i trader che negoziano azioni, titoli di Stato, obbligazioni societarie, obbligazioni municipali, grano, mais, petrolio, ecc. prenderanno una giornata di riposo, che servirà per fare il punto della situazione e riflettere sulle strategie operative da mettere in atto a partire da giovedì 20 giugno. A questo link del CME Group è possibile osservare le variazioni sugli orari di negoziazione dei futures e opzioni.
Juneteenth Day: le origini della festività
Juneteenth commemora la liberazione degli schiavi afroamericani avvenuta il 19 giugno 1865, dopo che per due mesi negli Stati Uniti si sostenne una sanguinosa guerra civile. Quel giorno, il generale maggiore Gordon Granger si recò a Galveston, in Texas, insieme alle truppe federali e lì proclamò un ordine con il quale liberò gli ultimi schiavi della Regione, annunciando così la fine della guerra fratricida.
Due anni e mezzo prima il Presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln emise il Proclama di Emancipazione per liberare le persone della schiavitù nella Confederazione americana. Il tredicesimo emendamento che sanciva il divieto di schiavitù nella Costituzione ottenne la ratifica nel dicembre 1865. Tuttavia, la schiavitù continuò sottotraccia in alcune frange del Paese.
Juneteenth: quando è diventata una festa negli USA
La prima celebrazione di Juneteenth Day avvenne nel lontano 1866, un anno dopo la liberazione degli schiavi. In quell'occasione le persone rese libere in Texas organizzarono il primo "Jubilee Day" annuale. Nel 1979 il Texas divenne il primo Stato a rendere Juneteenth una festa ufficiale, con molti altri che seguirono l'esempio.
Tuttavia, è stato nel 2020 che si è cominciato seriamente a pensare di renderlo un evento commemorativo in tutti gli Stati Uniti, quando negli USA vi sono state proteste per combattere tutti gli atteggiamenti a sfondo razziale.
Questi fatti hanno sensibilizzato il Congresso, che ha quindi deciso bipartizan di ufficializzare la festa come segno di riconoscimento verso tutte le persone che hanno sofferto la schiavitù, dando un segnale forte di riconciliazione a livello razziale.
Così, il 17 giugno 2021, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato una legge con la quale veniva affermato lo status di festa federale per Juneteenth, collocandola al pari del Memorial Day, del Veterans Day e di altre festività nazionali. Era dal 1983 che non veniva introdotta una nuova festa federale negli Stati Uniti. L'ultima era stata il Martin Luther King Day.