ADR: ecco tutte quelle farmaceutiche quotate a Wall Street

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Quali sono le aziende del settore farmaceutico le cui ADR, le American Depositary Receipt , sono quotate a Wall Street? Vediamolo

Una società non americana che intende raccogliere capitali e ottenere maggiore visibilità negli Stati Uniti può emettere tramite una banca statunitense strumenti rappresentativi delle proprie azioni, note come ADR. Questo tipo di certificati conferiscono la possibilità anche agli investitori a Wall Street di poter accedere al capitale di tale società in maniera più semplice e meno costosa rispetto al dover investire direttamente nelle azioni quotate all'estero. Nei prossimi paragrafi parleremo delle aziende farmaceutiche che hanno emesso ADR nella Borsa americana, evidenziando il momento in cui sono state quotate e qual è stato l'andamento dei loro titoli.

ADR: cosa sono e come funzionano

Le American Depositary Receipt, il cui acronimo è appunto ADR, sono certificati emessi da banche statunitensi che vengono negoziati come se fossero azioni normali. Il funzionamento è il seguente: un'istituzione finanziaria americana acquista un blocco elevato di azioni da una società non USA e poi emette dei certificati rappresentativi di queste azioni. Per via degli arbitraggi eseguiti dai grandi operatori di mercato, il prezzo che si forma sul mercato delle ADR quasi sempre corrisponde a quello delle corrispondenti azioni quotate nei mercati esteri. Quindi, un investitore che acquista le ADR non possiede direttamente le azioni, ma solo un certificato che le rappresenta. È invece l'istituto finanziario ad avere la proprietà del titolo azionario, oltre a custodirlo in qualità di banca depositaria. Una ADR può rappresentare una, più azioni estere o una frazione di esse. Vi sono due categorie di questi strumenti:

• le sponsored, emesse su iniziativa di un'impresa straniera con il supporto di una banca di deposito e negoziati in una Borsa regolamentata;
• le unsponsored, emesse da una banca statunitense senza la partecipazione della società estera e scambiati solo sul mercato Over-The-Counter (OTC).

Le società farmaceutiche estere quotate a Wall Street

Il settore farmaceutico è stato sotto i riflettori negli ultimi anni nei mercati finanziari di tutto il mondo e soprattutto a Wall Street, dove sono quotate tra le più grandi multinazionali del pianeta. Alcune aziende del settore come Pfizer e Moderna hanno visto le luci della ribalta durante il periodo pandemico, quando i vaccini anti-Covid hanno portato grandi introiti nelle casse societarie che si sono riflessi sulle quotazioni azionarie. Superato il periodo di grazia, le società più attive nel ramo attraverso i vaccini e le terapie contro il virus hanno perso quota con il graduale spegnimento della malattia, almeno nelle sue forme più gravi. Recentemente, invece, sono emerse alcune big pharma come Novo Nordisk ed Eli Lilly che hanno sfoderato numeri importanti grazie soprattutto ai farmaci per il trattamento del diabete e dell'obesità. Ma vediamo di seguito quali sono le aziende straniere presenti nelle Borse regolamentate statunitensi attraverso le ADR (quindi non si considerano i certificati che vengono scambiati nei mercati Over-The-Counter).

Novo Nordisk A/S

Novo Nordisk A/S è l'azienda farmaceutica del momento. Dallo scorso anno è diventata la società europea più capitalizzata, superando il colosso del lusso LVMH. Il momento di grazia della big pharma danese è da attribuire al grande successo di Wegovy, il farmaco approvato che combatte efficacemente l'obesità. Novo Nordisk è arrivata a Wall Street ad aprile del 1981, con le ADR che valevano 16 centesimi di dollaro (considerando 5 split azionari realizzati dal 1994 al 2023). I titoli hanno effettuato una cavalcata impressionante chiudendo l'ultima settimana a Wall Street a 108,05, per una capitalizzazione* di 475 miliardi di dollari.

Novartis AG

Novartis AG è la multinazionale svizzera che dispone di un capitale sociale di 219,97 miliardi di dollari. Sbarcata a Wall Street a maggio del 2000 con un prezzo di apertura di 32,25 dollari (1 split), la società oggi quota a 107,16 dollari al suo massimo storico. Il valore più basso delle ADR è datato marzo 2009 a 31,70 dollari.

Sanofi SA

Sanofi SA è la più importante casa farmaceutica francese, nata nel 2004 dalla fusione tra Sanofi-Synthélabo e Aventis. Le ADR sono state quotate al Nasdaq per la prima volta a luglio del 2002 a un prezzo di apertura di 30,50 dollari. Dopo un minimo di 22,53 dollari a febbraio 2003, i certificati sono saliti di valore toccando un massimo storico a 57,82 dollari ad aprile 2023, prima di assestarsi a 50,14 dollari di oggi per una capitalizzazione di 125,31 miliardi di dollari.

GSK PLC

GlaxoSmithKline PLC, abbreviata in GSK, è una multinazionale farmaceutica britannica con un valore di mercato di 79,58 miliardi di dollari. Quotate al NYSE da dicembre 2014, le ADR hanno mantenuto un andamento stabile nel tempo. Partendo da un valore iniziale di 46,28 dollari (considerando uno split a luglio 2022), hanno visto il loro punto più alto a gennaio 2020 a 48,25 dollari e il livello minimo a 28,47 dollari nel mese di settembre 2022. Oggi il titolo si attesta a 39,07 dollari.

Takeda Pharmaceutical Co. Ltd

Takeda Pharmaceutical Co. Ltd è il principale produttore farmaceutico del Giappone. Le ADR dell'azienda sono state emesse a dicembre 2014 a un prezzo di apertura di 20,93 dollari, raggiungendo il top a 31,29 dollari a febbraio 2018. Da allora è iniziata la discesa fino a un minimo di 12,43 dollari a marzo del 2020, in piena pandemia. Attualmente il valore dei titoli risulta di 14,60 dollari, per una market cap societario di 45,68 miliardi di dollari.

Haleon PLC

Haleon PLC è un'altra multinazionale britannica che vanta marchi come il balsamo per le labbra ChapStick, il dentifricio Sensodyne, gli antidolorifici Panadol e Advil e le vitamine Centrum. Le sue ADR hanno esordito al NYSE a luglio 2022 con un valore all'apertura di 7,80 dollari. Due mesi più tardi i titoli sono scivolati fino a 5,59 dollari, che rappresenta il punto più basso della loro esperienza a Wall Street finora. Ad aprile 2023 erano arrivati al massimo di sempre a 9,05 dollari. In questo momento, questi strumenti quotano 8,17 dollari e la società capitalizza 37,28 miliardi di dollari.

BeiGene

BeiGene è una società cinese specializzata soprattutto nei farmaci per il trattamento del cancro, con uffici in Asia, Nord America, Australia ed Europa. Le ADR sono state quotate al Nasdaq a febbraio 2016 a un prezzo di 28,97 dollari, salendo successivamente a un massimo storico a settembre 2021 a 426,56 dollari prima di eclissarsi a 161,90 dollari attuali. L'azienda ha un valore di mercato di 16,87 miliardi di dollari.

Teva Pharmaceutical Industries Ltd

Teva Pharmaceutical Industries Ltd è una multinazionale israeliana che ha un valore di mercato di 13,35 miliardi di dollari. Le sue ADR sono arrivati a Wall Street a febbraio del 1982 a un prezzo di 0,62 dollari, tenuto conto che nel tempo sono stati effettuati 4 split azionari. In Borsa la società ha effettuato una cavalcata che ha portato il valore dei suoi certificati a un massimo di 72,31 dollari nel mese di luglio 2015. Da allora, però, le quotazioni sono precipitate fino a 11,91 dollari di oggi.

Dr. Reddy's Laboratories Ltd

Dr. Reddy's Laboratories Ltd è una multinazionale farmaceutica indiana che produce e commercializza una vasta gamma di prodotti a livello nazionale e mondiale. Alla Borsa di New York è presente da aprile 2001, quotando le ADR a un prezzo di 5,06 dollari (1 split a settembre 2006). Il lungo rally ha portato le quotazioni a un valore odierno di 69,58 dollari, poco distante dal massimo storico di luglio 2021 a 75,50 dollari. L'azienda ha una capitalizzazione di 11,73 miliardi di dollari.

Di seguito vediamo un elenco delle aziende farmaceutiche estere minori che hanno quotato le ADR a Wall Street, con a fianco del nominativo il loro valore di mercato in dollari: