La nuova ottava è destinata ad aprirsi in rosso per i principali indici USA: il future sul Dow Jones arretra dello 0,9%, quello sullo S&P 500 lascia sul campo un punto percentuale mentre il contratto sul Nasdaq scende dell’1,2%.
Per Adam Crisafulli di Vital Knowledge, le cause della debolezza vanno ricercate a Washington. “Sono sempre le stesse preoccupazioni che stanno pesando sul sentiment: Trump e i funzionari della Casa Bianca continuano a sostenere con decisione un programma economico/tariffario che (nella migliore delle ipotesi) creerà significativi venti contrari a breve termine (e nella peggiore delle ipotesi innescherà una crisi di crescita estesa che durerà per diversi mesi e trimestri)"
Inoltre, la scorsa settimana il modello GDPNow della Fed di Atlanta ha registrato un netto deterioramento del Pil USA, attualmente stimato in contrazione del 2,4% nel primo trimestre 2025. Lo stesso Trump, nel corso di un’intervista concessa a Fox News, ha parlato di un’economia che sta attraversando "un periodo di transizione".
In questo contesto la scorsa settimana lo S&P 500 ha perso il 3,1%, la performance peggiore da settembre, il Dow è sceso del 2,4% mentre il Nasdaq Composite è arretrato del 3,5%.
Le azioni a Wall Street: Nvidia ancora in calo
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 10 marzo 2025.
- Dopo la contrazione di oltre 9 punti percentuali messa a segno la scorsa settimana (-16% nel 2025), rosso di quasi il 2% nel pre-mercato per le azioni Nvidia. Le preoccupazioni per la crescita economica e le incertezze sulle politiche commerciali di Trump stanno facendo passare in secondo piano la notizia che la società di Santa Clara ha fornito supporto per la costruzione del modello linguistico di Foxconn.
- La notizia dell’inclusione nello S&P 500 fa salire le azioni DoorDash del 2,8%. Dal 24 marzo faranno il loro ingresso nell’indice più famoso del mondo anche Williams-Sonoma (+1,75%), TKO Group Holdings (+2,7%) e Expand Energy (+2,1%). A far posto saranno BorgWarner (+0,1%), Teleflex (-1,24%), Celanese (-0,13%) e FMC (0%).
- -2,8% per Tesla prima dell’avvio. Da quando il CEO Elon Musk è entrato a far parte dell'amministrazione Trump, le azioni TSLA sono scese per sette settimane consecutive (Tesla: l'ascesa di BYD preoccupa, cosa fare a Wall Street?). Dan Ives di Wedbush ha emesso valutazione “buy” con obiettivo di prezzo a 550 dollari.
- Airbnb sale dell’1% grazie alla promozione di Jefferies da “Hold” a “Buy” con target in aumento da 165 a 185 dollari.
- Il nuovo tonfo del Bitcoin penalizza MicroStrategy (-5,2%), Coinbase (-5,55%) e Robinhood Markets (-6,1%). La prima delle cripto paga pegno alla notizia che la riserva strategica statunitense sarà capitalizzata utilizzando Bitcoin ottenuti tramite procedimenti di confisca, anziché tramite acquisti da parte del governo.
- +3,7% per Cognizant Technology Solutions dopo il rumor secondo cui l'investitore attivista Mantle Ridge avrebbe costruito una quota di oltre 1 miliardo di $ nella società di servizi tecnologici.