Birkenstock scalda i motori per il debutto a Wall Street che avverrà oggi. Il produttore di calzature tedesco ha stabilito il
prezzo IPO a 46 dollari per azione, nella parte centrale della fascia di prezzo 44-49 dollari, per una
valutazione dell'azienda di 8,64 miliari di dollari. Se si includono le azioni riservate a dirigenti, amministratori e dipendenti, il valore diluito sale a circa 9,33 miliardi di dollari.
La raccolta sarà di 1,48 miliardi di dollari.
Sul mercato saranno collocate 32,3 milioni di azioni: una parte, ossia 10,8 milioni, tramite un'offerta pubblica di sottoscrizione da parte di Birkenstock; un'altra parte, ovvero 21,5 milioni di azioni con un'offerta pubblica di vendita del proprietario, la società di private equity L.Catterton. Alla fine dell'operazione, quest'ultima continuerà a controllare la società con una quota dell'83%.
IPO Birkenstock: chi comprerà le azioni
C'è molta curiosità per scoprire chi saranno gli investitori istituzionali che acquisteranno le azioni di Birkenstock in Borsa. Uno dei candidati è sicuramente
Financière Agache, la holding di famiglia del miliardario
Bernard Arnault, presidente del gigante del lusso LVMH. Il veicolo finanziario ha già investito nella società tedesca, ma potrebbe aggiungere altri
325 milioni di dollari di azioni.
Secondo un documento depositato presso la
Securities and Exchange Commission, hanno espresso interesse a partecipare allo shopping anche
il fondo sovrano norvegese e la Durable Capital Partners LP di Herny Ellenbogen, veterano di T. Rowe Price Group. Insieme potrebbero totalizzare acquisti fino a
300 milioni di dollari.
I documenti della SEC riportano anche che fino all'8% delle azioni sono riservate ai dipendenti. L'offerta è guidata da Goldman Sachs Group Inc., JPMorgan Chase & Co. e Morgan Stanley.
Birkenstock: che IPO sarà?
La quotazione in Borsa di Birkestock arriva in un periodo in cui il mercato delle IPO sembra essersi risvegliato a Wall Street. Nelle ultime settimane hanno fatto il loro ingresso:
- il progettista di chip britannico Arm Holdings, che ha raccolto 5,23 miliardi di dollari;
- la società di consegna generi alimentari Instacart, che ha incamerato 660 milioni di dollari;
- il fornitore di servizi di marketing e automazione dati Klaviyo, che ha registrato un incasso di 576 milioni di dollari.
Tuttavia, finora i risultati non sono stati brillanti. Le azioni Arm hanno guadagnato circa il 9% rispetto al prezzo IPO; Instacart è scambiato del 10% al di sotto; mentre Klaviyo è salito del 16% riducendo il guadagno iniziale del 22,5%.
L'accoglienza timida del mercato ha lasciato perplesse altre società che sono in bilico per diventare pubbliche o meno. Tra queste si possono ricordare: il marchio di abbigliamento sportivo Vuori Inc., il produttore farmaceutico Carmot Therapeutics e l'azienda di pannelli solari GameChange Solar.
L'elemento distintivo di Birkenstock rispetto a molti candidati è che il suo business è redditizio. Nei nove mesi fino a giugno 2023, la società ha realizzato un utile netto di 103 milioni di euro su un fatturato di 1,12 miliardi di euro. Mentre nello stesso periodo dell'anno precedente, i guadagni sono ammontati a 129 milioni di euro, su vendite di 925 milioni di euro. L'azienda fondata nel 1774 è diventata un marchio di alta moda, collaborando con aziende del settore del lusso come Dior, Manolo Blahnik e Valentino.