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azioni Novartis crescono di oltre il 4% alla Borsa di Zurigo dopo che la casa farmaceutica svizzera ha presentato conti del primo trimestre 2024 migliori delle attese e ha
alzato la guidance per l'intero anno. L'azienda ha riferito che i buoni risultati del trimestre sono stati guidati dal farmaco per l'insufficienza cardiaca
Entresto, che perderà la protezione brevettuale il prossimo anno, dal farmaco per la psoriasi
Cosentyx e da quello per la sclerosi multipla
Kesimpta.
Inoltre, la società ha aggiunto che l'ex Amministratore delegato di Bristol Myers Squibb, Giovanni Caforio, sarà proposto come presidente del Consiglio di amministrazione all'assemblea annuale degli azionisti del 2025. Dopo dopo 12 anni di servizio, l'attuale presidente Joerg Reinhardt non si ricandiderà.
Commentando i risultati della trimestrale,
Vas Narasimhan, CEO di Novartis, ha dichiarato che l'azienda ha continuato il suo forte slancio sia con la crescita delle vendite che con l'espansione dei margini core nel 1° trimestre. "La nostra performance è stata ampia, in tutti i principali marchi e aree geografiche in crescita, consentendoci di aumentare la guidance per l'intero anno 2024. Abbiamo continuato a far progredire la nostra pipeline nel primo trimestre, con la presentazione di dati per Scemblix di prima linea, Pluvicto pre-taxano e Remibrutinib in CSU. Lo slancio della nostra attività e della nostra pipeline ci dà continua fiducia nelle nostre prospettive di crescita a medio e lungo termine", ha affermato.
Novartis: tutti i numeri della trimestrale
Nei primi tre mesi dell'anno Novartis ha registrato un incremento dei ricavi del 10% annuo a 11,83 miliardi di dollari. La società ha comunicato che i volumi hanno contribuito alla crescita per 14 punti percentuali, mentre la concorrenza dei farmaci generici ed i prezzi hanno avuto un impatto negativo nell'ordine del 2 e dell'1 per cento. Nel dettaglio, il farmaco Entresto ha registrato una crescita annuale nelle vendite del 36% a 1,88 miliardi di dollari, Cosentyx un incremento del 25% a 1,33 miliardi di dollari e Kesimpta un balzo del 66% a 637 milioni di dollari.
L'utile netto è risultato di 2,69 miliardi di dollari, +25% rispetto a guadagni per 2,15 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023. L'utile operativo rettificato è aumentato del 16% a 4,54 miliardi di dollari anno su anno, battendo una stima media degli analisti di circa 4,3 miliardi di dollari. Dal punto di vista finanziario, il free cash flow è diminuito del 24% a 2 miliardi di dollari in confronto al primo trimestre 2023, per effetto della tempistica dei pagamenti.
La guidance
Novartis ha migliorato le sue prospettive per l'intero 2024. Ora prevede vendite nette in aumento ad un tasso compreso tra "alto ad una cifra e basso a due cifre" (indicativamente 8/13% ) rispetto a un incremento medio a una cifra della precedente stima. Il reddito operativo invece dovrebbe salire di una percentuale compresa tra "bassa doppia cifra e mid-teens" (indicativamente 11/16-17%) da un aumento "a una cifra elevata" precedente.
L'azienda però sottolinea che queste proiezioni ipotizzano che negli Stati Uniti non vengano lanciati farmaci generici Ernesto e Promacta nel 2024, che potrebbero fare concorrenza e impattare sulle vendite di Novartis. Inoltre, se i tassi di cambio di fine aprile prevarranno per il resto del 2024, l'impatto per l'anno sarebbe negativo del 2% sulle vendite nette e del 4% sul reddito operativo.