Dopo la presentazione dei conti del secondo trimestre e del primo semestre 2023 che hanno riportato un balzo dell'utile netto e solidi ricavi, le azioni Poste Italiane salgono di poco oltre il 2% a 10,44 euro,.
"Siamo lieti di annunciare un'altra serie di risultati in forte crescita. Ancora una volta, abbiamo realizzato una performance trimestrale solida e chiuso la prima metà dell'anno in modo molto positivo, con una crescita sostanziale dei ricavi e della redditività rispetto allo stesso periodo del 2022", ha affermato l'Amministratore delegato Matteo Del Fante. "Grazie al nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile, ci stiamo adattando in modo proattivo ad un contesto macroeconomico in continua evoluzione, avanzando con decisione sul nostro percorso di crescita sostenibile e redditizia".
Il top manager mette in luce come oltre il 92% delle attività finanziarie dell'azienda sia investito in prodotti al riparo dalle turbolenze del mercato ed è per questo che i risparmiatori considerano Poste Italiane come un porto sicuro. Inoltre, il CEO sottolinea come l'azienda stia diventando sempre più digitale per migliorare l'efficienza dal punto di vista operativo, il che la rende più redditizia per il futuro. Proprio in relazione al futuro, Del Fante vede un percorso brillante, "grazie a investimenti volti a migliorare le capacità aziendali in termini di tecnologia, prodotti e persone".
Poste Italiane: ecco tutti i risultati
Snocciolando i numeri di bilancio presentati stamattina dall'azienda, si evince che nel secondo trimestre
l'utile netto di Poste Italiane è cresciuto del 22% su base annua a 601 milioni di euro, mentre con riferimento al primo semestre l'aumento è stato del 16% a 1,1 miliardi di euro.
La crescita del risultato operativo nel secondo trimestre è risultata del 9,9% a 799 milioni di euro rispetto allo stesso periodo 2022. Lo stesso parametro è aumentato del 10,6% a 1,6 miliardi se si considera la prima metà del 2023.
I ricavi complessivi da aprile a giugno 2023 sono saliti dell'8,5% anno su anno a 3 miliardi di euro mentre nel semestre si registra un +8,3% a 6,05 miliardi. Nel dettaglio: i servizi di corrispondenza, pacchi e distribuzione hanno avuto un incremento nel secondo trimestre del 10,9% a 1 miliardo di euro nel secondo trimestre e del 5% a 1,90 miliardi di euro nel primo semestre; i servizi finanziari sono cresciuti del 4,8% a 1,25 miliardi nel Q2 e del 6,4% a 2,66 miliardi nel primo semestre; i servizi di pagamento e mobile hanno evidenziato un +49,4% a 374 milioni nel secondo quarto e del 48,8% a 717 milioni di euro nella prima parte del 2023; i servizi assicurativi (unica nota stonata) sono scesi del 10,5% a 379 milioni nel secondo trimestre e del 3% a 772 milioni nel primo semestre.
Dal punto di vista finanziario si rileva che le attività finanziarie investite risultano in crescita di 4 miliardi di euro nell'anno a 580 miliardi, con una raccolta netta positiva pari a 800 milioni di euro sui prodotti di risparmio e investimento. La posizione patrimoniale dell'azienda rimane solida, con un Total Capital Ratio di Banco Posta del 23,5%, un Leverage Ratio pari al 3,2% e un Solvency II Ratio di Assicurazioni Poste Vita del 274%.