Dai dati pubblicati ieri dal sito nazionale di acquisti di auto Edmunds è emerso che marzo è stata registrata la quota più alta di permute di auto Tesla presso concessionari di altre case automobilistiche. La crescente insoddisfazione dei clienti sembra legata a diversi fattori, tra cui le politiche di Elon Musk, ora figura chiave nell'amministrazione Trump, e il calo del valore delle azioni Tesla, scese del 42% da inizio anno.
Tesla: proteste e calo delle vendite
La fedeltà al marchio è in calo. Le vendite di Tesla negli Stati Uniti sono diminuite dell'11% rispetto all'anno scorso, mentre concorrenti come Ford, Chevrolet e Volkswagen stanno guadagnando terreno nel mercato dei veicoli elettrici.
Ondate di proteste hanno colpito stabilimenti, concessionari e stazioni di ricarica Tesla, con episodi di vandalismo e incendi dolosi. "I cambiamenti nel sentiment dei consumatori di Tesla potrebbero aprire nuove opportunità per altri produttori di EV", ha dichiarato Jessica Caldwell di Edmunds.
Il richiamo di Cybertruck: un altro colpo per Musk
Come se non bastasse, Tesla ha richiamato quasi tutti i Cybertruck prodotti dal novembre 2023 a febbraio 2024, per un difetto nel pannello esterno in acciaio inossidabile, che potrebbe staccarsi durante la guida. Si tratta dell'ottavo richiamo del pick-up elettrico da gennaio.
Secondo gli analisti, questo nuovo problema evidenzia le difficoltà di Tesla nel mantenere standard qualitativi elevati. "Costruire una reputazione richiede anni, ma può essere compromessa rapidamente", ha commentato Sam Fiorani di AutoForecast Solutions.
Nel 2024 oltre 5 milioni di richiami
Nel 2024, Tesla ha registrato oltre 5 milioni di richiami negli Stati Uniti, più di qualsiasi altro produttore. Sebbene la maggior parte dei problemi venga risolta con aggiornamenti software, il caso Cybertruck dimostra che alcuni difetti richiedono interventi strutturali.
La domanda per il pick-up elettrico era già in calo a fine 2023, e questo nuovo richiamo potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione. Nel frattempo, Musk ha evitato di affrontare direttamente il problema, preferendo elogiare la "valutazione di sicurezza a cinque stelle" del Cybertruck. Musk ha definito il veicolo "molto sicuro in caso di incidente" ed ha anche suggerito agli investitori di mantenere le loro azioni.
Musk fa appello ai dipendenti: mantenete le azioni Tesla
Elon Musk ha recentemente incoraggiato i dipendenti di Tesla a mantenere le proprie azioni, nonostante il calo del 42% del titolo dall'inizio dell'anno, in parte dovuto al suo coinvolgimento nell'amministrazione Trump.
Il miliardario ha sottolineato le prospettive future dell'azienda, tra cui i progressi nei veicoli autonomi e la produzione di robot umanoidi Optimus. Musk prevede che il Model Y continuerà a essere il veicolo più venduto al mondo e che la modalità Full Self-Driving diventerà dieci volte più sicura dei conducenti umani.
Musk ha inoltre affermato che la produzione di robot umanoidi intelligenti, combinata con l'energia solare per una sostenibilità abbondante, rivoluzionerà la produttività e diventerà il prodotto più venduto di tutti i tempi. Tesla mira a costruire 5.000 robot quest'anno e 50.000 il prossimo.