Tesla ha sorpreso il mercato presentando una trimestrale migliore delle attese e facendo impennare le azioni in Borsa. Nelle contrattazioni after hours di Wall Street,
il titolo TSLA è avanzato di oltre 12 punti percentuali, aggiungendo potenzialmente circa 80 miliardi di dollari alla capitalizzazione della società. Viste le premesse della vigilia non proprio rosee, in pochi si aspettavano risultati di tale portata. Tesla infatti ha realizzato il
più grande utile trimestrale in oltre un anno e ha emesso previsioni ottimistiche per il 2025.
A colpire particolarmente sono state le vendite del Cybertruck, il pick-up elettrico oggetto di molte discussioni già dal suo lancio. Nel terzo trimestre, il business relativo è diventato redditizio per la prima volta. Tesla inoltre ha ottenuto ottimi risultati dall'attività di stoccaggio di energia e dai crediti d'imposta normativi che le altre case automobilistiche pagano per essere a posto con le norme sulle emissioni.
Tesla: i numeri della trimestrale
Entrando nel campo dei numeri, Tesla ha riportato vendite nette di 25,18 miliardi di euro, in crescita di circa l'8% rispetto ai 23,35 miliardi di euro dello stesso periodo del 2023. Gli analisti si aspettavano un fatturato di 25,37 miliardi di dollari. La parte più corposa dei ricavi è determinata dalla vendita delle auto, ammontata a 18,83 miliardi di dollari. I crediti normativi si sono attestati a 739 milioni di dollari, al di sotto degli 890 milioni del secondo trimestre, ma segnando un record per il periodo. Tesla ha ricavato anche 2,38 miliardi di dollari dallo stoccaggio di energia e 2,79 miliardi dagli altri servizi. Per quanto riguarda il leasing auto, le entrate sono risultate di 446 milioni di dollari.
La società ha riportato un utile netto di 2,17 miliardi di dollari, in crescita circa del 17% rispetto agli 1,85 miliardi di dollari del terzo trimestre 2023. L'utile per azione (EPS) in versione rettificata è stato di 0,72 dollari, decisamente superiore agli 0,58 dollari stimati dal consensus. Il margine lordo automobilistico del terzo trimestre, esclusi i crediti normativi, è stato del 17,1%, in aumento rispetto al 14,6% del trimestre precedente.
Prospettive ottimistiche
Per l'intero 2024, Tesla ha previsto
"una leggera crescita" delle consegne di veicoli, il che richiederà un quarto trimestre da record per superare il tracollo della prima parte dell'anno. Tuttavia, l'Amministratore delegato
Elon Musk ha offerto vari spunti per essere ottimisti riguardo il futuro della casa automobilistica di Austin. Il top manager ha promesso di
rendere Tesla l'azienda più capitalizzata del mondo, a partire dall'anno prossimo in cui prevede una crescita delle vendite tra il 20% e il 30%. Musk inoltre ha riferito che nel 2025 saranno lanciati
modelli economicamente convenienti, smentendo però l'aspettativa di un veicolo elettrico in grado di competere con il mercato di massa.
L'imprenditore ha anche annunciato, sempre a margine della presentazione della trimestrale di Tesla, il lancio del ride-sharing in Texas e California, una volta ottenuta ovviamente l'approvazione normativa. Per quanto riguarda i robotaxi, il cui evento di presentazione alcune settimane fa aveva deluso le aspettative, Musk ha detto che Tesla utilizzerà una nuova tecnica di produzione unboxed che differisce da quella tradizionale, assemblando parti contemporaneamente in aree dedicate prima di mettere tutto insieme alla fine. Inoltre, sul suo Cybercab autonomo, ha affermato che partirà da un prezzo di circa 30.000 dollari, puntualizzando che comunque tutte le auto Tesla avranno capacità di self-driving.