Nasdaq 100 in focus nel giorno in cui diventa effettivo il ribilanciamento speciale delle azioni. Da oggi, 24 luglio, il peso delle “magnifiche sette” (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla) sarà ridotto.
Guidata dall’intelligenza artificiale, la forte crescita registrata dalle 7 società nel 2023 ha spinto il loro peso in quota 50%, superando il limite imposto dalla normativa sulla diversificazione introdotta dalla SEC (Security and Exchange Commission).
Ovviamente il ribilanciamento non modificherà i titoli azionari che attualmente fanno parte dell’indice: si tratta esclusivamente di un modo per redistribuire il peso dei titoli all’interno del Nasdaq 100. Vediamo in dettaglio cosa succede da oggi.
Nasdaq 100: da oggi effettivo il ribilanciamento dell’indice
Il ribilanciamento dell’indice, che porterà ad una ricalibrazione delle singole azioni per evitare che una o, come in questo caso, un gruppo, finisca per squilibrare l’andamento del benchmark, in genere avviene con cadenza trimestrale.
Ma, come detto, questa volta si tratta di un’operazione “speciale”: finora operazioni straordinarie sono state condotte solo nel 1998 e nel 2011.
Guardando alle magnifiche sette, a seguito del ribilanciamento il peso di Apple nel Nasdaq 100 è sceso dal 12,1 all’11,5%, quello di Microsoft è stato ridotto di 3 punti percentuali al 9,8% e quello di Alphabet passa dal 7,6 al 5,7%.
Rosso dell’1,6% per Amazon, che vede la quota scendere al 5,3%, meno 3% anche per Nvidia al 4,3%, Meta passa dal 4,4 al 3,7% e Tesla dal 4,5 al 3,4%.
Ovviamente, i prodotti finanziari con sottostante il Nasdaq 100 nelle ultime settimane hanno dovuto ricalibrare i portafogli per venire incontro ai nuovi pesi all’interno dell’indice dei tecnologici: non solo riducendo la quota delle c.d. uber-cap (le aziende con una valutazione straordinaria, ndr), ma anche aumentando l’esposizione a quei titoli che vedono conseguentemente la quota accrescersi (Ribilanciamento Nasdaq: ecco quali sono le azioni da acquistare).