Oro tra inflazione e politiche monetarie: gli scenari possibili | Investire.biz

Oro tra inflazione e politiche monetarie: gli scenari possibili

15 feb 2022 - 14:30

Ascolta questo articolo ora...

Oro che sembra rivivere una fase simile a quella del 2013 quando il tapering prese corpo negli USA. Dal punto di vista tecnico stiamo vivendo una fase molto interessante

Con il prossimo marzo inizierà il percorso di rialzo dei tassi da parte della Fed, che corrisponderà alla fine del programma di tapering. La stessa cosa accadrà in altre zone del mondo sviluppato dove gli stimoli monetari verranno gradualmente rimossi per lasciare spazio ad una politica monetaria meno accomodante, con l’obiettivo di contrastare l’inflazione che di recente ha toccato il 7% negli USA e il 5% in Europa.

Il mercato ha già preso atto di queste mosse delle Banche centrali abbassando le aspettative di inflazione nei prossimi 5 e 10 anni e soprattutto alzando i rendimenti reali, generati dalla differenza tra tassi nominali offerti dai titoli di stato (il decennale americano è vicino al 2%) e attese di inflazione (sempre negli USA scese sotto il 2,5%).

Rimaniamo ancora in un ambiente di tassi reali negativi, ma meno di prima. Ecco perché le Borse non scendono troppo. Gli istituti centrali tutto sommato hanno ancora un atteggiamento espansivo: questo è il motivo perché l’oro non perde valore. I tassi reali restano negativi, quindi la remunerazione da cedola obbligazionaria non è così conveniente da consigliare un arbitraggio vendendo il metallo giallo per comprare bond.

 

Oro: situazione simile al 2013?

Può essere utile a questo punto andare a verificare cosa è accaduto nel 2012-2013, periodo che anticipò e poi coincise con l’avvio del tapering deciso dall’allora Governatore della Fed Ben Bernanke. Come possiamo vedere dal grafico, dopo un massimo nel 2011, l'oro avviò una lunga fase di consolidamento a massimi e minimi convergenti.

Nel 2013, quando il tapering prese il via, la rottura verso il basso avviò una lunga fase di calo che culminò paradossalmente nel minimo del 2015, proprio quando la Federal Reserve cominciò ad alzare i tassi. Graficamente oggi non siamo in una condizione molto differente, diverse sono le politiche monetarie. La riduzione degli acquisti è cominciata da qualche mese e sta per arrivare alla fine. I tassi a marzo dovrebbero salire: l’oro è quindi in ritardo nella discesa oppure ci sta dicendo qualcosa di diverso?ù

 

Oro: analisi tecnica e scenari operativi

L’analista tecnico deve essere aperto a due possibilità: se ci sarà una rottura verso l'alto, con l'oro oltre i 1.870 dollari, è probabile che i mercati finanziari entrino in fibrillazione sulla sensazione di una Fed incapace di riprendere il controllo dell’inflazione. Il trigger potrebbe essere rappresentato anche dalle tensioni geopolitiche alle porte dell'Europa, con una guerra Russia-Ucraina che dirotterebbe molte risorse verso il bene rifugio per eccellenza.

Andare lunghi di oro sarà una scelta corretta e protettiva del portafoglio di investimento azionario. Ma sarà anche una scelta corretta di copertura  in caso di svalutazione del dollaro USA, storicamente a correlazione inversa con il prezzo del metallo giallo.

Se invece si dovesse verificare una rottura dei 1.750 dollari, la parabola discendente potrà riprendere il suo corso in pieno stile 2013-2016. Il momento tecnico è molto interessante e tutto da seguire.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.