Bande di Bollinger Le bande di Bollinger sono un indicatore, sviluppato da John Bollinger, che si basa sul concetto di volatilità, definita come deviazione standard. La deviazione standard viene calcolata come radice quadrata della varianza. Nello specifico, le bande di Bollinger vengono collocate intorno ad una media mobile, solitamente a 20 periodi. La banda di Bollinger superiore è ottenuta aggiungendo alla media mobile due volte la deviazione standard, mentre la banda di Bollinger inferiore è ottenuta sottraendo alla media mobile due volte la deviazione standard. Un'ampiezza maggiore delle bande di Bollinger è determinata da un'elevata volatilità dei prezzi, al contrario una minore ampiezza delle bande di Bollinger è determinata da una volatilità dei prezzi in diminuzione: Dal punto di vista operativo alcune regole stabiliscono che: se le bande di Bollinger si restringono ("strozzatura") è probabile che a breve ci possa essere una forte esplosione di volatilità, se il prezzo oltrepassa una banda di Bollinger è probabile che la tendenza continui, se il prezzo oltrepassa una banda di Bollinger e si forma una figura di inversione allora è probabile aspettarsi un'inversione di tendenza. Scarica il foglio di calcolo EXCELL con le formule delle bande di Bollinger Bande di Bollinger (bande_bollinger.xls) Indicatore Bollinger %B Per costruzione, le Bande di Bollinger contengono la quasi totalità dei prezzi (circa il 95%) ed in tal modo i prezzi che eccedono i livelli delle bande sono da intendersi come dei prezzi eccezionali. Le violazioni delle bande si possono osservare a colpo d'occhio sui grafici, ma sono sicuramente più evidenti se rappresentate con l'indicatore %B. Il Bollinger %B è un indicatore di solito compreso tra 0 e 1 in funzione della posizione dei prezzi rispetto alle bande di Bollinger. In particolare, quando i prezzi sono esterni alle bande di Bollinger, allora su questo indicatore abbiamo dei valori superiori a 1 o inferiori a 0. Il Bollinger %B può essere: >1 se i prezzi superano la banda superiore, =1 se i prezzi sono in corrispondenza della banda superiore, =0.5 se i prezzi sono in corrispondenza della banda mediana, =0 se i prezzi sono in corrispondenza della banda inferiore, <0 se i prezzi superano la banda inferiore. Scarica il foglio di calcolo EXCELL con le formule delle bande di Bollinger %B Bande di Bollinger %B (bollinger_b.xls) L’indicatore Bandwidth Il bandwidth è un indicatore che si costruisce partendo dalle Bande di Bollinger ed è dato dal rapporto tra la differenza della banda superiore con la banda inferiore e la banda mediana. Il bandwidth misura l'ampiezza delle bande di Bollinger ed ha la funzione di individuare cicli di volatilità per confermare l'avvicinarsi di un movimento direzionale. Nel grafico che segue si può chiaramente osservare come questo indicatore sia caratterizzato da un movimento ciclico che definisce le fasi di contrazione ed espansione della volatilità delle bande di Bollinger. Scarica il foglio di calcolo EXCELL con le formule del Bendwidth Bandwidth (bandwidth.xls) Precedente Successivo