I futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità, anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari dell'area euro il cui focus, nel giorno in cui parte la stagione delle trimestrali USA, rimane sempre rivolto alla prossime decisioni che verranno prese dalle banche centrali in tema di tassi di interesse.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni avvicinandosi ai massimi della scorsa ottava situati sui 34.400 punti, oltre i quali dovremmo assistere ad ulteriori rialzi prima verso i 34.500 punti ed in seguito in direzione dei 34.750-34.800 punti. Al contrario la violazione dei 34.000 punti dovrebbe riportare debolezza sul nostro mercato, con un primo obiettivo i 33.800-33.750 punti.
Tra i titoli da monitorare a Piazza Affari nella seduta odierna troviamo Brunello Cucinelli, con la società che nella serata di ieri ha comunicato i dati preliminari del primo semestre. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
Brunello Cucinelli: +14,1% i ricavi dei primi sei mesi
Nella serata di ieri la maison del lusso italiano ha comunicato i dati preliminari dei primi sei mesi, che hanno visto risultati eccellenti sia per quanto riguarda il fatturato che le vendite. Nel corso del semestre i ricavi sono cresciuti del 14,1% a 620,7 milioni di euro, con il segmento retail che ha visto un aumento del 14,7%, mentre quello wholesale dei 13,1%.
Da segnalare che il periodo aprile-giugno ha visto i ricavi a 312 milioni di euro, in ulteriore crescita rispetto ai 309 milioni di euro che si erano avuti nel corso del primo trimestre. Per quanto riguarda le varie aree geografiche le Americhe vedono un aumento del 19,4%, l'Europa del 9%, mentre l'Asia del 14,3%.
Gli ottimi risultati del primo semestre e l’inizio più che promettente delle vendite delle collezioni Autunno-Inverno 2024, consentono a Cucinelli di confermare le attese di una crescita molto solida del fatturato per il 2024 intorno al +10%.
Da segnalare che nel corso della presentazione dei dati l'azienda ha sottolineato come fondamentale sarà accompagnare i piani di crescita di medio-lungo periodo incrementando ulteriormente la produzione artigianale attraverso importanti investimenti nel corso dei prossimi anni.
L'obiettivo è quello di garantire la capacità produttiva per il prossimo decennio, supportando il progetto di raddoppio del fatturato previsto nel 2030. Tra i progetti in prima linea il raddoppio della fabbrica di Solomeo, che sorgerà alle porte del Borgo in un ex compendio industriale interamente bonificato e riqualificato.
Azioni Cucinelli: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione nel breve e medio periodo. Con volumi pari alla media giornaliera mensile, è stata una seduta all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Cucinelli con i prezzi che hanno chiuso le contrattazioni in area 93,65 euro.
Nel breve periodo le attese sono di un superamento di questi livelli, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, oltre i quali dovremmo avere allunghi prima verso i 95 euro ed in seguito verso i massimi degli ultimi 3 mesi in area 97,5 euro.
Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali dovrebbe favorire ulteriori apprezzamenti, che dovrebbero spingersi verso la soglia dei 100 euro e successivamente in direzione dei 103 euro. Sarà lasciandosi alle spalle questi ultimi livelli che si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico, con prossimi obiettivi situati fin verso i 110 euro.
Al contrario la perdita dei 90 euro, dove troviamo non solo la media mobile di lungo periodo ma anche l'indicatore daily del Superttrend, riattiverebbe la fase correttiva partita dai massimi di periodo nello scorso mese di marzo, con primo target ribassista sugli 87 euro ed in seguito i minimi dell'anno in corso situati nelle vicinanze degli 80 euro. Dal punto di vista operativo la violazione di tali supporti farebbe proseguire le vendite, che avrebbero come prossimo obiettivo i 73 euro con target intermedi sui 77 euro.
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