I futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità, anticipano un inizio di giornata all'insegna della cautela sui principali mercati azionari europei, con il focus che rimane sempre rivolto sia alle tensioni geopolitiche in Medio Oriente che alle prossime mosse delle banche centrali in tema di tassi di interesse.
Con il market mover odierno rappresentato dall'inflazione europea, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 33.450 punti, confermando il suo trend di breve ribassista che potrebbe proseguire fin verso i prossimi supporti situati sui 33.000 punti. Al contrario segnali di ritrovata positività si avrebbero solo con il ritorno dei prezzi oltre la soglia dei 34.000 punti.
Tra le storie da seguire nella giornata odierna sulla Borsa italiana troviamo Enav, che in queste ore ha comunicato un nuovo contrattato. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Enav: sigla contratto con le isole Fiji
In queste ore Enav, la società che gestisce il traffico aereo nel nostro Paese, attraverso la sua controllata IDS AirNav, leader a livello internazionale nella fornitura di piattaforme per la gestione delle informazioni aeronautiche, si è aggiudicata una commessa del valore di 720.000 euro con Fiji Airports. Nello specifico quest'ultimo rappresenta un nuovo cliente per Enav ed il contratto riguarda la fornitura, l'installazione, il collaudo e la messa in esercizio della piattaforma Cronos e del sistema AMHS, due tools avanzati per la gestione e lo scambio delle informazioni aeronautiche.
Cronos è una piattaforma utilizzata per la diffusione delle informazioni aeronautiche, come i Notam per informare gli equipaggi di volo non solo sulle condizioni lungo la rotta, sull’efficienza delle radioassistenze e su eventuali variazioni sulla disponibilità di spazi aerei o piste in uso, ma anche sui dati meteo e sui bollettini informativi pre-volo. Fiji Airports è responsabile del controllo del traffico aereo su 15 aeroporti presenti sulle isole Fiji, inclusi i due internazionali di Nadi e Nausori, e copre uno spazio aereo di oltre 6 milioni di km quadrati.
Azioni Enav: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione nel breve e medio periodo. E' stata una giornata all'insegna delle vendite quella di ieri per il titolo Enav che, proseguendo quella fase correttiva innescatasi lo scorso 4 aprile, chiude le contrattazioni in area 3,7 euro. Nel breve periodo importante sarà ora la tenuta dei 3,65 euro, dove troviamo non solo l'indicatore giornaliero del Supertrend ma anche la trendline discendente che parte dai massimi di gennaio 2023 e congiunge quelli registrati nel maggio dello scorso anno. Dal punto di vista operativo la violazione di questi livelli, non solo andrebbe ad indebolire ulteriormente la struttura grafica del titolo ma aprirebbe le porte a nuove discese fin verso i 3,50-3,45 euro, dove troviamo la media mobile sia a 50 giorni che di lungo periodo. Nel caso in cui tali supporti dovessero cedere il passo alle vendite, aumenterebbero le possibilità per le quotazioni di andare a rivedere i minimi dell'anno in corso posti in area 3,2 euro.
Al contrario la conferma dei prezzi sopra i 3,65 euro dovrebbe riportare gli acquisti sull'azione, con un primo obiettivo posto sui 3,75 euro ed in seguito i 3,85 euro. Nel caso in cui questi livelli dovessero essere superati, si aprirebbero le porte per andare a mettere sotto pressione i massimi degli ultimi 10 mesi in area 3,988 euro. Il superamento di queste aree resistenziali andrebbe a riattivare quel trend rialzista, partito nell'ultima decade dello scorso mese di marzo, che avrebbe come prossimo obiettivo i top degli ultimi 12 mesi posizionati nei pressi dei 4,25 euro.
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