Azioni Ford e GM: soluzione per far crescere prezzi è nei dividendi | Investire.biz

Azioni Ford e GM: soluzione per far crescere prezzi è nei dividendi

15 set 2023 - 07:00

Ascolta questo articolo ora...

Quest'anno le azioni Ford Motor e General Motors hanno sottoperformato a Wall Street. Per rilanciare le quotazioni una strada potrebbe essere aumentare i dividendi

Le azioni Ford Motor e General Motors potrebbero subire alcuni venti contrari nei prossimi anni. L'avanzare delle case automobilistiche cinesi sul fronte delle auto elettriche risulta una minaccia competitiva di cui tenere conto, soprattutto perché i due colossi americani fanno parte della schiera dei pochi produttori di auto tradizionali rimasti in Nord America.
 
Il progresso tecnologico richiede sforzi non indifferenti per adeguarsi ai tempi. Mentre gli scioperi continuano a essere una spina nel fianco nelle aziende, alle prese con la questione salariale che è sempre una questione viva nel rapporto con i lavoratori.
 
Questa serie di fattori concomitanti rischia di mettere pressione alle azioni in Borsa, determinando la fuga degli investitori. Quest'anno i titoli delle due aziende hanno sottoperformato il mercato. In particolare General Motors si è mosso controcorrente, con un calo a Wall Street intorno all'1%, mentre l'indice S&P 500 è salito di circa 16 punti percentuali. Meglio è andato il titolo Ford, che ha guadagnato circa il 13%.
 
 

La soluzione è nei dividendi?

Una soluzione per attrarre o mantenere gli investitori in Ford e General Motors potrebbe essere quella di aumentare i dividendi. I due colossi dell'automotive sono in grado di farlo, visto che producono free cash flow a sufficienza. 
 
Ford ha generato circa 38 miliardi di dollari di flusso di cassa libero rettificato tra il 2019 e il 2022, pagando il 14% in dividendi. Ciò è risultato la metà del 28% sborsato tra il 2015 e il 2018 quando aveva generato circa 40 miliardi di dollari di free cash flow. C'è da dire però che nell'ultimo quadriennio è arrivata la pandemia e molte grandi aziende hanno dovuto ridurre i ritorni per gli azionisti. L'azienda tuttavia ha ripreso il dividendo trimestrale al livello pre-pandemico nel 2021.
 
General Motors è stata più conservativa. Nel periodo 2019-2022 ha pagato una cedola dell'11% su un free cash flow di 34 miliardi di dollari, in calo rispetto al 32% del 2015-2018 in cui aveva prodotto un flusso di cassa libero di 29 miliardi di dollari. Il rapporto tra cedola pagata e free cash flow è comunque basso rispetto alla media del 50% delle società dell'S&P 500 che remunerano gli azionisti.
 
 

Due questioni delicate da affrontare

Stando ai numeri, quindi, Ford e General Motors hanno le carte in regola per alzare il dividendo e migliorare l'andamento delle azioni in Borsa. Tuttavia, ci sono due aspetti che vanno considerati.
 
In primo luogo il business delle case automobilistiche è ciclico e quindi occorre cautela. In particolar modo in un periodo come quello attuale dove è in corso una transizione epocale verso le auto elettriche che vede in campo nuovi player sempre più attrezzati.
 
In secondo luogo bisogna affrontare l'opposizione dei sindacati, che hanno già contestato vibratamente il fatto che sia Ford che General Motors restituiscono denaro agli azionisti quando è in ballo una delicata questione salariale. "Negli ultimi quattro anni queste aziende hanno versato miliardi in riacquisti di azioni e dividendi speciali per arricchirsi", ha affermato polemicamente questo mese Shawn Fain, presidente della United Auto Workers.
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.