In una giornata che ha visto volumi in calo in scia alla chiusura di Wall Street, è stata una seduta all'insegna della debolezza sui mercati azionari europei che hanno chiuso in leggero ribasso. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la terza seduta dell'ottava perdendo l'area dei 33.300 punti.
Dal punto di vista operativo solo oltre questi livelli è possibile una continuazione del recupero verso i 33.500-33.550 punti e successivamente i 33.750-33.800 punti. Al contrario aumenterebbero le possibilità di un ritorno della fase correttiva, con un primo obiettivo i 33.000 punti e a seguire i 32.800-32.750 punti. Tra i titoli che si sono messi in luce nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Leonardo, che ha beneficiato delle parole arrivate dal suo Amministratore Delegato. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Leonardo: azienda pronta a nuove acquisizioni
In queste ore e a margine di un evento tenutosi a Milano, l'amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha confermato di come il Gruppo sia pronto ad espandersi, anche tramite operazione di M&A, non solo nel settore della cybersicurezza ma anche in quello dello spazio e dei droni.
Nello specifico la società avrebbe in corso delle diligence, alcune delle quali sono abbastanza vicine ad essere chiuse. Per quanto riguarda invece eventuali partnership nella direzione di uno spazio europeo della difesa, la situazione è un pò più complicata anche se per il CEO del Gruppo creare delle alleanze sarebbe utile dal punto di vista geopolitico.
Da sottolineare che Il piano industriale di Leonardo per il periodo 2024-2028 punta a rafforzare le attività principali, come quelle degli elicotteri, dell'elettronica e dei velivoli, investendo al tempo stesso nella digitalizzazione e nell'intelligenza artificiale e sfruttando le opportunità offerte nei settori della cybersicurezza e dello spazio.
A proposito di partnership ricordiamo che solo la scorsa settimana Leonardo aveva comunicato che, nonostante gli sforzi profusi, erano state interrotte le trattative con il consorzio franco-tedesco Knds. L'obiettivo delle due aziende era quella di definire non solo una configurazione comune per il programma Main Battle Tank dell'esercito italiano, ma anche per sviluppare una più ampia collaborazione industriale.
Nello specifico la partnership riguardava la fornitura dei carri armati Leopard 2 all'esercito italiano, con un esborso vicino agli 8,2 miliardi di euro tra carri e piattaforme per i mezzi pesanti. Sembrerebbe che alla base dello stop ci sia il mancato accordo tra i due Gruppi per quanto riguarda la configurazione del mezzo corazzato.
Azioni Leonardo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta odierna. E' stata una nuova giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Leonardo, la terza consecutiva, con i prezzi che chiudono le contrattazioni nei pressi dei 22,70 euro.
Dal punto di vista operativo il movimento odierno va a rafforzare il rimbalzo innescatosi all'inizio di questa ottava, dai minimi degli ultimi tre mesi posti in area 21,10 euro. Nel breve periodo una conferma delle quotazioni sopra i 22,60 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, dovrebbe far proseguire il trend rialzista in direzione dei top di periodo situati sui 24,5 euro.
L'eventuale superamento di queste ultime aree aprirebbe la porta a nuovi apprezzamenti prima in direzione dei 25 euro, livelli toccati sul finire del 2000, e successivamente verso i 27,50 euro. Al contrario la perdita dei minimi della scorsa settimana e bottom degli ultimi tre mesi posti sui 21,20-21 euro, dovrebbe riaprire la strada a un ritorno delle vendite, con un primo obiettivo situato sui 19,80-20 euro, che rappresentano i minimi degli ultimi tre mesi.
Nel caso in cui questi ultimi sostegni dovessero essere violati, si avrebbe un ulteriore segnale di indebolimento del trend rialzista con possibili ulteriori ribassi prima in direzione dei 19,30 euro e a seguire verso i 18,70-18,60 euro. L'eventuale perdita di tali livelli, aumenterebbe le possibilità per l'azione di andare a mettere sotto pressione la media mobile di lungo periodo che transita sui 17,55 euro.
Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.