L'inflazione statunitense risultata nel mese di gennaio in ribasso rispetto al mese di dicembre ma sopra le attese degli analisti, indebolisce i mercati europei che, sui timori di una Federal Reserve che possa ritardare ulteriormente il taglio dei tassi di interesse, chiudono la seconda seduta della settimana in generale territorio negativo. In questo contesto non fa eccezione il FTSE Mib che si allontana dai massimi degli ultimi 15 anni, chiudendo le contrattazioni nei pressi dei 31.200 punti. Nel breve periodo non cambia la view sul paniere delle blue chip, che solo con la tenuta dei 31.000 punti dovrebbe evitare una prosecuzione delle prese di beneficio in direzione dei 30.800 punti e a seguire 30.600 punti.
Tra le storie interessanti che hanno caratterizzata la giornata odierna troviamo il titolo Powersoft, grazie ad un importante collaborazione comunicata dalla società con Ferrari. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Powersoft: al via collaborazione tecnologica con Ferrari
Nella giornata odierna Powersoft, gruppo tecnologico a livello mondiale nei sistemi di amplificazione audio, trattamento del segnale e sistemi di trasduzione per il settore pro-Audio, ha comunicato un importante collaborazione con la casa di Maranello. Nello specifico questa ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni che contribuiscano a migliorare l'esperienza del marchio Ferrari in ambito audio, andando non solo a minimizzare i consumi energetici ma garantendo benefici in termini di efficienza, affidabilità e qualità del suono.
La riduzione della dispersione di calore, il recupero attivo dell'energia reattiva degli altoparlanti e la flessibilità di installazione, grazie al rapporto peso/potenza estremamente favorevole, sono caratteristiche distintive delle tecnologie Powersoft che andranno ad integrarsi con la ricerca dell'eccellenza da parte di Ferrari. Ricordiamo che l'impegno da parte di Powersoft di diminuire l'impatto ambientale, grazie a quelle tecnologie che migliorano l'efficienza del prodotto, vanno incontro all'obiettivo di Ferrari che è quello di diventare carbon neutral entro la fine del decennio in corso.
L'accordo odierno arriva nel giorno in cui il cavallino ha presentato la nuova Ferrari SF-24, che rappresenta la prima monoposto della gestione Vasseur. Questa rispetto alla SF-23 sarà caratterizzata dalle fiancate spioventi posteriormente e ridotte nella loro sezione verticale, ma soprattutto da un telaio profondamente ridisegnato nella sua conformazione laterale dando vita a una fluidodinamica interna alle fiancate completamente rinnovate.
Azioni Powersoft: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella giornata odierna. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile è stata una seduta all'insegna degli acquisti per il titolo Powersoft che, chiudendo nei pressi dei 12,60 euro si mantiene vicino ai massimi di sempre posti sopra la soglia dei 13 euro. Nel breve termine le attese sono per una continuazione di questo trend, che dovrebbe proiettare i corsi prima in direzione dei 13,50 euro e a seguire verso l'area dei 14 euro. In questo contesto rialzista eventuali fasi correttive in direzione degli 11 euro, dove transita sia la media mobile a 50 giorni che l'indicatore giornaliero del Supertrend, verrebbero viste come delle buy opportunity.
Al contrario la perdita di quest'ultimi sostegni potrebbe aprire le porte ad una fase correttiva che avrebbe come primo target i 10,5 euro ed in seguito i 9,9-9,8 euro. Nel caso in cui tali supporti non dovessero arrestare le vendite, si avrebbe una prosecuzione della fase discendente con prossimi obiettivi in 9,20-9,15 euro. Dal punto di vista operativo la violazione di tali supporti andrebbe ad indebolire a struttura grafica, aumentando le possibilità di ulteriori vendite fin verso la media mobile di lungo periodo che transita in area 8,30-8,25 euro.
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