Dopo le vendite che hanno contrassegnato la giornata di ieri delle Borse europee in scia alle rinnovate tensioni tra Russia e Ucraina, i futures del Vecchio Continente impostati in territorio positivo anticipano un inizio di seduta all'insegna del rimbalzo sui mercati azionari europei.
Con il focus odierno rivolto ai dati trimestrali in arrivo da Nvidia, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni avvicinandosi alla soglia psicologica dei 34.000 punti. Dal punto di vista operativo sarà solo con il ritorno oltre questi livelli che si avrebbe una ripresa del trend rialzista, prima in direzione dei 34.250-34.300 punti e successivamente i 34.500 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo STM, con il Gruppo che, in occasione dal Capital Markets Day, presenta i nuovi obiettivi al 2030. Andiamo a leggerli nello specifico.
STM: nel 2030 ricavi superiori ai 20 mld $
Nelle prossime ore STM, leader globale nel settore dei semiconduttori, in occasione del Capital Market Day presenterà i nuovi obiettivi finanziari al 2030. In un contesto di mercato divenuto difficile, in particolar modo per la crisi presente nel settore automotive, il Gruppo guidato da Jean-Marc Chery ha confermato l'obiettivo di ricavi superiori a 20 miliardi nel 2030. Questi dovrebbero invece attestarsi nel 2027-2028 sui 18 miliardi di dollari. Per quanto riguarda il margine lordo è atteso nel 2027-2027 nel range 44-46%, per superare il 50% nel 2030.
Attraverso l'attuazione di un programma di ridisegno della base manifatturiera e un'iniziativa di ridimensionamento della struttura di costo, Stm prevede di realizzare alla fine 2027, rispetto al livello attuale, una riduzione di costi in milioni di dollari nella fascia superiore di una forchetta a tre cifre.
Questo dovrebbe consentire alla società di raggiungere un margine operativo compreso tra il 22% e il 24% nel 2027-2028, per superare il 30% nel 2030. Per quanto riguarda il Free Cash Flow sui ricavi dovrebbe raggiungere il 20% nel 2027-2028, per spingersi oltre il 25% al 2030.
Azioni STM: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione nel breve e medio termine. E' stata una nuova giornata contrassegnata da vendite quella di ieri per il titolo STM, la terza consecutiva, con i prezzi che sono scesi sui minimi degli ultimi 4 anni in area 23,20 euro.
Con un impostazione grafica che si è ulteriormente indebolita con la perdita dei 25-24 euro, le attese sono, con una conferma dell'azione sotto questi livelli, per una continuazione del trend ribassista in direzione dei prossimi supporti situati sui 22,60-22,50 euro.
Nel caso in cui anche tali sostegni dovessero essere violati, dovremmo assistere a nuove vendite prima in direzione dei 21,50 euro e successivamente verso la soglia dei 20 euro. Fondamentale diventerebbe la tenuta di queste ultimi aree, per evitare che l'azione possa proseguire il suo movimento fin verso i prossimi obiettivi posti sui 18-17,50 euro.
Al contrario solo con il ritorno dei prezzi oltre i 25 euro, dove troviamo la trendline ascendente che partiva dai minimi del 2016, che il titolo potrebbe porre le basi a un recupero prima in direzione dei 26,30 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, e a seguire i massimi degli ultimi 2 mesi in area 27,50 euro.
Nel caso in cui dovessimo assistere al superamento di queste aree resistenziali, aumenterebbero le possibilità di andare a mettere sotto pressione i massimi dello scorso mese di agosto sui 29 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle questi ultimi livelli che si avrebbe un primo segnale di forza da parte dell'azione, con nuovi obiettivi situati sulla soglia dei 31 euro, con target intermedi i 29,55 euro, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 2 agosto.
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