I buoni dati arrivati sia dall'IFO tedesco che dall'indice della fiducia dell'Università del Michigan non hanno sostenuto più di tanto i listini azionari europei, con le quotazioni che in chiusura di contrattazioni hanno mostrato frazionali rialzi. A incidere sul sentiment degli investitori un re-pricing di politiche monetarie meno accomodanti di quanto finora stabilito sia sul fronte europeo che quello americano.
In questo contesto il FTSE ha terminato l'ultima seduta della settimana in rialzo dello 0,1% nei pressi dei 34.750 punti. Dal punto di vista operativo non cambia la view sul nostro indice principale, che solo con il recupero dei 35.000 punti andrebbe a riattivare il trend ascendente in direzione dei 35.300-35.350 punti, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 20 maggio in occasione del Dividend Day. Al contrario dovrebbero proseguire le prese di beneficio verso i 34.500 punti e a seguire in direzione dei 34.300-34.250 punti.
Tra i titoli che nella giornata odierna si sono messi in luce a Piazza Affari troviamo Webuild, grazie anche al nuovo contratto siglato dalla società e comunicato nelle scorse ore. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Webuild: contratto da 190 milioni di dollari in Florida
Nelle scorse ore Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata, tramite la proprio controllata Lane, un contratto da 190 milioni di dollari per realizzare il raccordo autostradale tra la Interstate 4 e la State Road 33 nella contea di Polk, in Florida. La commessa, aggiudicata dal Florida Department of Transportation, prevede la ricostruzione dell’attuale intersezione tra la I-4 e la SR 33 nella città di Lakeland.
L'obiettivo è quello di supportare l’aumento del traffico nell’area e integrare nella viabilità un futuro corridoio ferroviario lungo la I-4. Inoltre lo svincolo avrà una configurazione specifica per aumentare la sicurezza stradale, con un sistema di rampe di accelerazione e decelerazione a più corsie e rotatorie per ridurre i tempi di attraversamento dell’incrocio.
Il progetto comprende inoltre l’allargamento di circa 8 chilometri della SR 33, interventi relativi alla segnaletica, ai sistemi ITS e all’illuminazione, e la realizzazione di due ponti per garantire una maggiore sicurezza e consentire il passaggio della fauna locale.
Grazie al contratto odierno il valore dei nuovi contratti acquisiti e in corso di finalizzazione per Lane dall'inizio dell'anno raggiunge il miliardo di euro. Ancora una volta Il Nord America si conferma quindi un mercato strategico per il Gruppo, che ricordiamo rappresenta il 13% dei ricavi totali. Ricordiamo che al momento il Gruppo italiano è impegnato oltreoceano in vari progetti, con l'obiettivo di modernizzare ed espandere il sistema infrastrutturale stradale.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione a Piazza Affari. Con volumi pari alla media giornaliera mensile è stata una seduta in leggero territorio positivo per il titolo Webuild, con le quotazioni che hanno chiuso le contrattazioni sui massimi annuali nei pressi dei 2,61 euro.
Con un'impostazione di fondo che rimane confermata al rialzo e tutti gli indicatori di forza che non inviano segnali di rallentamento, le attese sono per una continuazione del trend in direzione dei 2,80 euro e successivamente verso la soglia dei 3 euro.
Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree dovrebbe andare a rafforzare la struttura grafica, con possibili espansioni al rialzo in direzione dei 3,20-3,25 euro ed in seguito i massimi del 2018 posizionati sui 3,5 euro. In questo contesto eventuali prese di beneficio in direzione dei 2,45 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero rappresentare delle occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita di questi ultimi livelli dovrebbe aprire le porte ad una fase correttiva più marcata, con un primo target ribassista sui 2,38 euro e successivamente i 2,25 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo.
Nel caso in cui dovessimo assistere alla violazione di questi sostegni, si avrebbe un indebolimento del quadro grafico con possibili ulteriori discese verso i 2,10 e a seguire la soglia dei 2 euro. Fondamentale sarà nel caso la tenuta ti queste aree, per evitare all'azione di andare a rivedere i minimi degli ultimi 7 mesi in area 1,9 euro.
Vuoi seguire e replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.