I buoni dati che stanno arrivando dalle banche a stelle e strisce sostengono i principali mercati azionari del Vecchio Continente, che chiudono la seconda seduta della settimana in leggero territorio positivo. In questo contesto il Ftse Mib termina le contrattazioni tornando in quota 28.700 punti, confermando le nostre attese di possibili nuovi allunghi fin verso la soglia dei 29.000 punti. Al ribasso da monitorare saranno i primi supporti situati in area 27.500 punti, sotto i quali si potrebbero avere ulteriori vendite fin verso i 27.000 punti. Oggi nella nostra watchlist troviamo il titolo Bank of America che nelle ultime ore ha comunicato i dati sia del seconto trimestre che del primo semestre dell'anno in corso. Andiamo a leggerli nello specifico.
Bank of America: i dati finanziari dei primi 6 mesi
Nelle ultime ore la banca americana ha comunicato i dati sia del periodo aprile-giugno 2023 che dei primi sei mesi dell'anno in corso, che hanno usufruito sia dei tassi di interesse più alti che della continua crescita organica dei clienti. Nello specifico nel secondo trimestre l'istituto finanziario ha visto un reddito netto da interessi attestarsi a 14,16 miliardi di dollari, in salita rispetto ai 12,44 miliardi dello stesso periodo del 2022. L'utile netto è stato di 7,41 miliardi, che si confronta con i 6,25 miliardi di un anno fa. Per quanto riguarda l'utile per azione è stato di 0,88 dollari rispetto agli 0,73 dollari che si erano avuti nel periodo aprile-giugno 2022. Ricordiamo che le attese degli analisti erano posti a 0,83 dollari per azione. Nel periodo in corso il Cet1 ratio si attesta all'11,6% sopra le attese del consensus che era posto a 11,4%.
Per quanto riguarda invece i primi sei mesi dell'anno in corso, il reddito netto da interessi è stato di 28,60 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 24,01 miliardi di un anno fa. Nel periodo l'utile netto è passato da 13,31 a 15,57 miliardi. Anche in questo caso l'utile pr azione è risultato in aumento passando dagli 1,54 dollari di un anno fa a 1,83 dollari. Durante la presentazione dei dati l'Amministratore della banca, Brian Monynihan, ha confermato che tutte le attività hanno registrato un miglioramento delle quote di mercato, in particolar modo nel settore trading ed investment banking. Ricordiamo infine che nell'ultimo trimestre la banca ha registrato 1,13 miliardi di dollari di accantonamenti per perdite su crediti, rispetto ai 523 milioni dell'anno scorso. I risultati includono un aumento netto delle riserve per 256 milioni di dollari nel trimestre, oltre a oneri netti per 869 milioni. Andiamo ora a vedere come sta rispondendo il titolo dopo queste notizie.
Azioni Bank of America: analisi tecnica e strategie operative
È una giornata all'insegna degli acquisti quella odierna per il titolo Bank of America con le quotazioni che, portandosi oltre la soglia dei 30 dollari, aprono le porte per un test sui massimi dello scorso mese di aprile in area 30,90 dollari. Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli farebbe proseguire il recupero in direzione dei 31,25 dollari, ex supporti dello scorso mese di dicembre, e successivamente verso i 31,85 dollari dove transita la media mobile di lungo periodo. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, aumenterebbero le chance di nuovi allunghi fin verso i 33 dollari, dove trasita la trendline discendente che parte dai massimi di novembre 2022. Sarà solo superando quest'ultimi livelli che si avrebbe un segnale di forza da parte dell'azione.
Al contrario il ritorno sotto i 30 dollari, andrebbe a catalogare il movimento odierno come un normale rimbalzo tecnico aprendo di conseguenza la strada a rinnovate vendite prima verso i 28,5 dollari e a seguire nei pressi dei 27,50 dollari. La violazione di questi sostegni, dove troviamo anche l'indicatore daily del Supertrend, spingerebbe in corsi a mettere sotto pressione i minimi del 2023 situati in area 26,25 dollari. Fondamentale sarà la tenuta di tali livelli, per evitare un ritorno dell'azione verso i minimi di ottobre 2020 posti nelle vicinanze dei 23 dollari.
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