Le azioni
Dell Technologies e
Super Micro Computer salgono rispettivamente del 4% e del 5% nelle contrattazioni pre-market a Wall Street, dopo la dichiarazione di
Elon Musk che la sua startup di intelligenza artificiale
xAI si servirà dei rack di server delle due aziende tecnologiche. Gli armadietti conterranno i dati del supercomuter che xAI sta costruendo per alimentare la prossima versione del chatbot Grok.
Nel contempo, l'amministratore delegato di Dell Technologies, Michael Dell ha scritto su X che la sua azienda sta costruendo insieme a Nvidia una fabbrica per xAI fornendo la metà dei rack. Quanto a Super Micro, la società con sede a San Francisco ha da tempo legami stretti con Nvidia e ha confermato la sua partnership con xAI.
Per addestrare il modello Grok 2 sono necessari 20.000 unità di GPU di Nvidia H100, mentre per le versioni successive ne occorreranno almeno 100.000, ha affermato Musk quest'anno. Il supercomputer dovrebbe entrare in funzione entro l'autunno del 2025, stando ai piani del miliardario imprenditore.
Intelligenza artificiale: la competizione si surriscalda
Il clamore intorno all'intelligenza artificiale si fa sempre più intenso e si riflette nelle quotazioni a Wall Street. Almeno riguardo i principali interpreti. In verità, gran parte delle società che avevano realizzato grandi guadagni lo scorso anno sulle ali dell'entusiasmo per l'AI (Artificial Intelligence) ha subito perdite nel 2024. Nvidia invece è diventata la società più capitalizzata del mondo, con un valore di mercato di 3.335 miliardi di dollari. La differenza tra il colosso di Santa Clara e gli altri player sta nel fatto che Nvidia riesce a mostrare nei ricavi e negli utili i benefici dell'intelligenza artificiale, oltre che a tracciare un percorso chiaro per il futuro. Negli altri tutto è più sfocato e i piani aziendali in prospettiva richiedono dei banchi di prova importanti.
Per quanto riguarda Dell Technologies e Super Micro, nel 2024 le due società hanno intrapreso un rally poderoso a Wall Street. Dell Technologies ha visto le azioni quasi raddoppiare di valore (+94,97%), grazie soprattutto alla partnership con Nvidia sul fronte dell'intelligenza artificiale. Relativamente a Super Micro, l'impennata delle azioni da inizio anno è stata ancora più pronunciata, con una performance del 223,65%. Il titolo ha avuto una fase stellare nei primi tre mesi, quando ha raggiunto il picco a 1.229 dollari, prima di un forte ritracciamento che lo ha portato a un minimo di 700 dollari a maggio. Da lì è ripartito per chiudere l'ultima seduta a 920 dollari.
Negli ultimi giorni le azioni hanno trovato slancio dall'annuncio da parte della società dell'apertura di tre nuovi impianti di produzione negli Stati Uniti e in altre località internazionali per la fornitura di soluzioni informatiche a rack di server completi e torri di raffreddamento su cui l'azienda è specializzata. I centri di calcolo raffreddati a liquido migliorano la potenza di calcolo in rapporto al consumo energetico per l'intelligenza artificiale, portando a una maggiore efficienza dei data center. "Numerosi proprietari di data center sono ora alla ricerca di soluzioni di raffreddamento diretto a liquido ad alta efficienza energetica. Supermicro sta creando soluzioni modulari di raffreddamento a liquido su misura per i siti di produzione di intelligenza artificiale e per il settore del calcolo ad alte prestazioni", ha commentato Charles Liang, presidente e CEO dell'azienda.