Il recupero di Wall Street nella seconda parte della giornata di ieri impatta sui futures del Vecchio Continente che, impostati sopra la parità, anticipano un inizio di seduta in leggero rialzo sui principali mercati azionari europei.
Con il focus odierno tutto rivolto al report occupazionale statunitense, vero market mover di questa ottava, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nel pressi dei 27.500 punti, il cui superamento potrebbe far proseguire gli acquisti prima verso i 27750 punti e a seguire in direzione delle importanti resistenze situate sulla soglia dei 28.000 punti.
Al ribasso il mancato ritorno oltre i 27.500 punti, potrebbe aprire la strada a nuove vendite in direzione dei 27.300 punti e a seguire sui minimi dello scorso mese di giugno situati sui 27.000 punti. Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Fineco che nel pomeriggio di ieri a comunicato i dati riguardanti la raccolta del mese passato. Andiamo a leggerli nello specifico.
Fineco: raccolta netta di settembre a 447 milioni di euro
Nel pomeriggio di ieri Fineco ha comunicato che la raccolta netta si è attesta nel mese di settembre a 447 milioni di euro, la quale si confronta con i 514 milioni di euro di 12 mesi fa e con i 648 milioni di euro che si sono avuti nell'agosto di quest'anno. Nel corso dei primi 9 mesi il totale della raccolta raggiunge i 6,8 miliardi di euro, rispetto ai 7,48 miliardi di euro del 2022.
Nello specifico anche nel mese passato la componente gestita è stata positiva per 112 milioni di euro, di cui circa la metà riferita alla raccolta retail proveniente da Fineco Asset Management, che hanno confermato la capacità di quest'ultima di intercettare i deflussi, pari a 84 milioni di euro, provenienti dall’assicurativo. Per quanto riguarda la componente amministrata questa è stata pari a 836 milioni di euro, mentre la raccolta diretta ha segnato un calo di 502 milioni di euro.
Nel dettaglio Fineco Asset Management ha registrato una raccolta retail di 55 milioni di euro, con un particolare interesse della clientela per i prodotti rivolti agli investitori prudenti, caratterizzati da un’elevata protezione.
Nel corso del 2023 la raccolta delle classi retail si porta a 2,6 miliardi di euro, portando le masse complessive a 29,1 miliardi di euro. Nel mese passato i ricavi del brokerage sono stimati a 14,5 milioni di euro, un dato in crescita di quasi il 35% rispetto alla media dei ricavi del mese di settembre che si sono avuti tra il 2017 e il 2019.
Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati in circa 140 milioni di euro. Infine nel mese di settembre sono stati acquisiti 9.691 nuovi clienti, in aumento del 5% rispetto a 12 mesi fa, portando i nuovi clienti da inizio anno a 86.257, in crescita del +22% rispetto al 2022.
Fineco: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere qual'è l'impostazione dell'azione nel breve e medio periodo. Quella di ieri è stata una nuova seduta negativa per il titolo Fineco che, con volumi in deciso aumento, ha chiuso le contrattazioni sotto i 10,80 euro che rappresentano i minimi degli ultimi 13 mesi.
Nel breve periodo le attese sono per una continuazione di quel trend discendente partito da inizio anno dai 17 euro e che dovrebbe spingere i corsi prima verso i 10,5 euro ed in seguito sui minimi degli ultimi 39 mesi posti vicino alla soglia dei 10 euro. Dal punto di vista operativo la violazione di quest'ultimi livelli andrebbe ad indebolire ulteriormente il quadro grafico, aprendo la porta a nuove correzioni prima verso i 9,55 euro ed in seguito in direzione dei 9,30-9,25 euro.
Al contrario solo con il recupero degli 11,35-11,40 euro, dove troviamo la trendline ribassista che parte dai massimi dello scorso mese di luglio, che l'azione potrebbe porre le basi per un recupero che avrebbe come primo obiettivo gli 11,67 euro, dove troviamo l'indicatore del Supertrend, e successivamente la soglia dei 12 euro.
Nel caso in cui il titolo dovesse lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, si avrebbe un allentamento della pressione ribassista che favorirebbe una continuazione del recupero fin verso i 12,90 euro, con target intermedi sui 12,40 euro dove troveremo la media mobile a 50 giorni.
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